Francesco Della Corte

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Francesco Della Corte (1913 – 1991), latinista, filologo classico italiano.

  • Era (Apuleio) realmente un mago? Miracoli egli non ne operava, se non nel mondo fantastico del suo romanzo [...], ma in quanto neoplatonico credeva a un mondo intermedio fra gli dei e gli uomini, mondo di demoni, che molto influivano sulla vita umana. Non superstizioso né bigotto, Apuleio apparisce in questa sua Apologia sostanzialmente come un mistico, fervido prodotto del suolo africano. (citato in Guida alla lettura, Apuleio, Le metamorfosi, Sulla magia e in sua difesa, EDIPEM, Novara 1973)

Antologia degli scrittori latini[modifica]

  • [A Quinto Ennio, Annales; citato in Cicerone, De divinatione, I, 107] I due fratelli vogliono ora fondare la loro città: ma, essendo gemelli, non sanno chi deve essere il capo.
  • [A Quinto Ennio, Annales, 175-179 Skutsch] Si abbattono gli alberi in una foresta. Per costruire una flotta pensano gli uni; per cremare i morti in battaglia pensano gli altri. È comunque un pezzo di bravura descrittiva.
  • [A Gaio Lucilio, Satire, I, 54 Marx] iura: con significato di «salse», non di «leggi».

Bibliografia[modifica]

  • Francesco della Corte, Antologia degli scrittori latini. Per le Scuole superiori, Loescher, Torino 1968. ISBN 9788820110833

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