Francesco Maria Spinelli

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Francesco Maria Spinelli (1686 – 1752), filosofo italiano.

Citazioni di Francesco Maria Spinelli[modifica]

  • [Proclamava, sostenendo la sua fusione di cartesianismo e platonismo] [...] che un buono e vero Cartesiano non dee biasimar Platone: ma per entrar negli intimi penetrali della profonda filosofia dee seguitar necessariamente questo filosofo.[fonte 1]

Citazioni su Francesco Maria Spinelli[modifica]

  • Signor Principe[1], meglio avreste fatto a continuare a navigare nel piccolo laghetto della filosofia cartesiana, nel quale solo avete sempre navigato, che ingolfarvi nel vasto oceano della filosofia platonica, nel quale fate troppi vergognosi naufragi. (Paolo Mattia Doria)
  • Signor Principe, tutto il vostro grande errore consiste in ciò, che voi non distinguete fra Platone e Spinosa[2], onde poi sotto il nome di produzione eterna confondete i platonici co' Spinosisti[3], e questi sono tanto fra lor diversi come il giorno è diverso dalla notte. (Paolo Mattia Doria)

Note[modifica]

  1. Francesco Maria Spinelli era figlio di Antonio, principe di Scalea, dal quale ereditò il titolo.
  2. Leggi Spinoza.
  3. Leggi spinozisti o spinoziani, i seguaci del filosofo Spinoza.

Fonti[modifica]

  1. Citato in Eugenio Garin, Storia della filosofia italiana, terza ed., Edizione CDE su licenza della Giulio Einaudi editore, Milano, 1989, vol. 2, p. 384.

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