Fumettibrutti

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Josephine Yole Signorelli sul palco del Napoli Comicon 2019

Fumettibrutti, pseudonimo di Josephine Yole Signorelli (1991 – vivente), fumettista e attivista italiana.

Citazioni di Fumettibrutti[modifica]

  • La cosa più bella è sapere di non essere sola. Per tanto tempo ho creduto che le cose di cui parlavo o raccontavo fossero stramberie, anche se le vivevo in prima persona mi sentivo a disagio per la narrazione circostante che avevo della mia vita, del mio corpo, su tutto. I social hanno questo meraviglioso potere di farti sapere che non sei speciale o strana, sei solo diversa, insieme a tante altre stelle diverse. Un po' mi sento in colpa in quei giorni in cui non riesco a star dietro ai social, quando non mi mostro o non pubblico fumetti perché non vorrei mai lasciare una persona sola a pensare di essere l'unica, tipo: "Sei diversa stella, va benissimo così".[1]
  • Penso che i miei fumetti siano come delle canzoni che ascolti per stare meglio. Li faccio così anche per quello, in giro non ne trovavo come piacessero a me, che parlassero a me.[2]
  • Se questo mondo mi piacesse e mi stesse bene tutto quello che accade, cercherei approvazione, perché vorrei il mio piccolo posto. Invece, in questa società, soprattutto se sei donna, hai sempre bisogno di un permesso. Quando te ne rendi conto, realizzi che ci sono persone che hanno un privilegio di cui non sono neanche consapevoli. Lì capisci che questo mondo, fatto così, non ti piace: perché dovrei tentare di stare bene in un posto che non mi piace, quando ho la possibilità di raderlo al suolo e rifare da capo tutto?[3]

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Clara Mazzoleni, Vita di Josephine Yole Signorelli in 3 libri, rivistastudio.com, 20 dicembre 2020.
  2. Dall'intervista di Alex Urso, Fumettibrutti per scelta. Intervista a Josephine Yole Signorelli, artribune.com, 18 Aprile 2020.
  3. Dall'intervista di Mary Adorno, Fumettibrutti, intervista alla fumettista che ti apre universi paralleli con le sue storie di sesso #nofilter, cosmopolitan.com, 29 settembre 2020.

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