Joachim Meisner
Aspetto
Joachim Meisner (1933 – 2017), presbitero e cardinale tedesco.
Tragedia per la Chiesa: il sacramento della confessione dimenticato
[modifica]In 30Giorni, maggio 2010.
- Dobbiamo diventare di nuovo una "Chiesa che va incontro agli uomini".
- Una delle défaillance più tragiche che la Chiesa ha subìto nella seconda metà del XX secolo è l'aver trascurato il dono dello Spirito Santo nel sacramento della penitenza.
- Laddove il sacerdote non è più confessore, diventa un operatore sociale di carattere religioso.
- Nel confessionale il sacerdote può penetrare nei cuori di molte persone e da questo gli derivano impulsi, incoraggiamenti e ispirazioni per la propria sequela di Cristo.
- Le meraviglie di Dio non accadono mai sotto i riflettori della storia mondiale.
- Appartiene alla strategia di Dio ottenere effetti grandiosi con piccoli mezzi.
- Un sacerdote che non si colloca con frequenza sia da un lato che dall'altro della grata del confessionale subisce danni permanenti per la sua anima e per la sua missione.
- La più grande grazia è l'essere graziati.
- Scopo della confessione non è che noi, dimenticando i peccati, non pensiamo più a Dio.
- La confessione ci consente piuttosto l'accesso a una vita dove non si può pensare a nient'altro che a Dio.
- Un confessionale in cui è presente un sacerdote, in una chiesa vuota, è il simbolo più toccante della pazienza di Dio che attende.
- Il cuore ferito di un uomo può guarire solamente se può sanguinare fino in fondo, cioè se può sfogarsi del tutto.
- Probabilmente il più grande confessore della Chiesa è il santo Curato d’Ars.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Joachim Meisner
- Commons contiene immagini o altri file su Joachim Meisner