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Lynn Caine

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Lynn Caine (1924 – 1987), scrittrice statunitense.

Citazioni di Lynn Caine

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  • Come molti negli USA non avevo il concetto di che cosa fosse la morte, e non sapevo come affrontare il lutto, il problema di essere sola.[1]
  • Dopo che [mio marito] Martin se ne era andato, mi svegliavo ogni mattina alle quattro terrorizzata, non potevo muovermi, le mani tremavano, soffrivo di palpitazioni, e dovevo trovare qualcosa che mi aiutasse ad uscire per arrivare all'ufficio. Così ho scoperto molti modi per affrontare le mie crisi di ansia, pensavo che sarei finita anch'io, avevo incubi sul tumore ogni notte.[2]

Citazioni su Lynn Caine

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  • Conobbi, molti anni fa, a New York, Lynn Caine, la chiamavano «la vedova d'America». Aveva scritto un libro per raccontare la sua avventura[3], e per dare qualche consiglio, a quei milioni di «colleghe» che, magari in tarda età, vanno ancora in giro per il mondo, con ridicoli impermeabili di cellophan e buffi cappucci sui riccioletti ossigenati, perché hanno voglia di vivere, di superare la crisi. La sua confessione era diventata un best-seller. (Enzo Biagi)

Note

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  1. Citato in Enzo Biagi, Senza dire arrivederci, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1985, p. 107.
  2. Citato in Enzo Biagi, Senza dire arrivederci, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1985, pp. 107-108.
  3. Widow, sulla sua esperienza della morte del marito per cancro.

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