Marinella Correggia
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Marinella Correggia (? – vivente), giornalista italiana.
- Se nessuno accettasse più di delegare ad altri il lavoro sporco cesserebbero di colpo molte violenze sulla "comunità di chi vive": umani, animali, alberi, ambiente. Pochissimi inietterebbero veleno a un condannato o bombarderebbero una città; relativamente in pochi macellerebbero un maiale, asfissierebbero un tonno, scuoierebbero castori; non molti abbatterebbero foreste o getterebbero secchiate di veleni nei fiumi. Ma, delegando, tutti contribuiscono a torture e uccisioni. (da La rivoluzione dei dettagli, cap. Salvare)
Un grido è un grido
da Vegan Italy, n. 1, anno I, ottobre 2015
- Agire per la liberazione dei viventi è alla portata di tutti noi, qualunque sia il nostro contesto di vita e di lavoro.
- Venticinque anni fa, l'Italia e vari altri Paesi si stavano preparando a bombardare il popolo iracheno. La tragedia iniziò poi il 16 gennaio 1991 – e per l'Iraq e tutto il Medio Oriente non è mai finita. Poiché la «Tempesta nel deserto», e le nostre successive guerre, furono rese possibili anche dalla disinformazione, decisi di cominciare a scrivere.
- Un grido è un grido, da qualunque gola (anche muta) provenga.
- La guerra è un macello. E viceversa. Addio alle armi. E alle carni!
Bibliografia
[modifica]- Marinella Correggia, La rivoluzione dei dettagli. Manuale di ecoazioni individuali e collettive, Feltrinelli, Milano, 2007. ISBN 978-88-07-17129-1