Matteo Barbieri
Aspetto
Matteo Barbieri (1743 – 1789), matematico italiano.
Notizie istoriche dei mattematici e filosofi del Regno di Napoli
[modifica]- A Giordano Bruno toccò la parte peggiore; egli novatore in filosofia, predecessore di Cartesio, soffrì lo sdegno del volgo, ed il disprezzo di quelle dottrine stesse, che furono poi in Cartesio venerate, ed in Leibnizio. (p. 118)
- Le opere stesse del Bruno, lo caratterizzano per uno Uomo di ingegno sommo, nato alle più recondite scoverte, e scopritore di molte verità. (p. 118)
- Sebbene avesse menata Bruno una vaga e inquieta vita, pure scrisse molte opere sublimi nella Metafisica, e molte vere nella Fisica, e nell'Astronomia; s'ingannò ancora egli alle volte. (p. 119)
- Il sistema dei Vortici di Cartesio, o quelli globuli giranti intorno i loro centri nell'aere, e tutto il sistema Fisico è di Bruno. Il principio di dubitazione saviamente da Cartesio introdotto nella Filosofia, a Bruno si deve, e molte altre cose nella Filosofia di Cartesio sono di Bruno. [...] Molte cosmologiche idee del Leibnizio furono prima di Bruno; Bruno pensò che tutte le parti sono nell'Universo connesse, e conspirano al fine e perfezione dell'Universo; che non vi sia un particolare male, il quale non sia un buono del tutto; che tutto è Buono nel Tutto. (pp. 121-122)
Bibliografia
[modifica]- Matteo Barbieri, Notizie istoriche dei mattematici e filosofi del Regno di Napoli, presso Vincenzo Mazzola-Vocola, in Napoli, 1778.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Matteo Barbieri
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Matteo Barbieri