Nicolò Carosio

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Nicolò Carosio

Nicolò Carosio (1907 – 1984), giornalista, telecronista sportivo e radiocronista italiano.

Citazioni di Nicolò Carosio[modifica]

  • A Dio piacendo, adesso andremo a berci un bel whiskaccio.[1]
  • È Nicolò Carosio che vi parla e vi saluta.[1]

Citazioni su Nicolò Carosio[modifica]

  • Nicolò Carosio, un genio. Conosciuto in Rai, una volta entrò nel mio ufficio e si inchinò, allora io mi alzai e mi inginocchiai. Di fronte a Carosio bisogna solo inginocchiarsi, il più grande radiotelecronista della storia italiana. Prima di lui non c’era stato nulla. (Sergio Matteucci)
  • Tutti noi col calcio nel sangue abbiamo trepidato, delirato, o ci siamo entusiasmati, sentendo le cronache del grande Nicolò. Carosio ci portava, con la sua voce e la sua immaginazione, a vivere la partita. Ho conosciuto Carosio a Milano, quando lui era avanti negli anni. Ci si vedeva al ristorante «l'Assassino» e Nicolò sedeva sempre allo stesso tavolo, nel salone di mezzo, e la sua voce stentorea si alzava nel silenzio per insultare l'Ottavio, cioè il padrone, al momento del conto. Era uno schema fisso che divertiva noi giovani cronisti. Nicolò era un po' tirchio ma arricchiva sempre la scena a uso degli astanti. È stato un grande radiocronista, ma anche un simpatico uomo. (Domenico Morace)

Note[modifica]

  1. a b Citato da Germano Bovolenta, Carosio, la Voce compie 80 anni il calcio alla radio, La Gazzetta dello Sport, 30 Dicembre 2012.

Altri progetti[modifica]