Paola Elisabetta Cerioli

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Santa Paola Elisabetta Cerioli, al secolo Costanza Cerioli (1816 – 1865), religiosa italiana.

Citazioni di Paola Elisabetta Cerioli[modifica]

  • [Dopo la morte dei quattro figli] Prego Monsignore che mi benedica che sono anch'io sua pecorella traviata sì, ma piena di buoni desideri di riparare a una vita fredda ed indifferente al servizio di Dio, ora che il Signore mi ha castigato con la maggiore delle disgrazie.[1]
  • Si faccia stretto dovere di rileggere frequentemente l'istruzione apposita sul modo di educare le Figlie di San Giuseppe, per non errare in un punto di tanta importanza qual è quello di accudire rettamente e saviamente alla doppia sua missione di maestra e di madre, allevando ed educando quelle figlie, al bene delle quali è destinato l'istituto.[2]

Citazioni su Paola Elisabetta Cerioli[modifica]

  • Di questa fecondità spirituale [della Chiesa] è singolare testimone Paola Elisabetta Cerioli, la cui esistenza fu copiosa di frutti di bene.
    Contemplando la Santa Famiglia, Paola Elisabetta intuì che le comunità familiari restano solide quando i legami di parentela sono sostenuti e cementati dalla condivisione dei valori della fede e della cultura cristiana. Per diffondere questi valori la nuova Santa fondò l'Istituto della Sacra Famiglia. Era infatti convinta che i figli, per crescere sicuri e forti, hanno bisogno di una famiglia sana e unita, generosa e stabile. (Papa Giovanni Paolo II)

Note[modifica]

  1. Da Lettere, in Opera Omnia, vol. III, Bergamo, 2001, p. 40; citato in Paola Elisabetta Cerioli, causesanti.va.
  2. Da Direttorio dell'Istituto delle Suore della Sacra Famiglia di Bergamo (1906), in Opera Omnia, vol. I, Bergamo, 2001, pp. 344‑345; citato in Paola Elisabetta Cerioli, causesanti.va.

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