Peter Orlovsky
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Peter Anton Orlovsky (1933 – 2010), poeta statunitense.
Citazioni di Peter Orlovsky
[modifica]- Facciamo che la metro è per noi la piazza ellenica | perché è qui che vanno tutti | specialmente al mattino & sento odore | di migliaia di caffè onda che arriva da ogni via. | Ma qui s'incontrano tutte le facce tristi | & io siedo in silenzio ma fasciato di gioia | che tutta la mia famiglia newyorkese sia qua. | Viaggio in metro vicino a voi, solamente | vi voglio parlare – ma son tutti talmente | occhifissi & facce di mummia.[1]
- Scavo la mia tomba a forma di cuore cosicché come un fiore io sia aerato di libertà | & bello di sensazione. | Tomba radice cuscino, lingua in su dalla tomba & dimenata alla | nube sbombata.[2]
- Una donna arrabbiata mi butta in braccio un bambino. | Guardo l'insegna della Pepsi-catram e mentalmente bevo un bicchiere d'acqua. | Dopo corro alle porte e ai binari affollati. | Né neve né foglie giaaalle nella buia metro ferrigna.[3]
Note
[modifica]- ↑ Da Poesie dalla metro di New York, in Beat Generation 67 poesie, traduzione di Massimo Bocchiola, Mondadori, Milano, 1997, p. 98. ISBN 88-04-42709-4
- ↑ Da La poesia della lumaca, in Beat Generation 67 poesie, 1997, p. 96.
- ↑ Da Poesie dalla metro di New York, in Beat Generation 67 poesie, 1997, p. 99.
Voci correlate
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