Robin Hobb

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Robin Hobb, 2006

Robin Hobb, pseudonimo di Margaret Astrid Lindholm Ogden (1952 – vivente), scrittrice statunitense. Ha pubblicato alcune opere sotto lo pseudonimo di Megan Lindholm.

L'apprendista Assassino[modifica]

Incipit[modifica]

Una storia dei Sei Ducati è necessariamente una storia della famiglia regnante, i Lungavista. Un resoconto completo risalirebbe ben oltre la fondazione del Primo Ducato e, se tali nomi fossero ricordati, ci narrerebbero degli Isolani venuti a razziare dal mare, piombando come pirati su una riva più dolce e temperata delle gelide spiagge delle loro Isole Esterne. Ma di quei primi antenati noi non conosciamo i nomi.

Citazioni[modifica]

  • È la natura del mondo che tutte le cose cerchino un ritmo e trovino in quel ritmo una sorta di pace? Certamente così è sempre sembrato a me. Tutti gli eventi, non importa quanto travolgenti o bizzarri, vengono diluiti quasi immediatamente dal proseguire della necessaria regolarità della vita di tutti i giorni. Gli uomini che percorrono un campo di battaglia in cerca dei feriti fra i morti continueranno a fermarsi per tossire, per soffiarsi il naso, continueranno ad alzare gli occhi per osservare uno stormo di oche in formazione a V. Ho visto contadini continuare ad arare e a piantare, incuranti degli eserciti che si riscontravano a poche miglia di distanza. (Capitolo 3, Patto)
  • "Non fare quello che non puoi disfare sino a quando non avrai considerato quello che non potrai fare se lo farai." – (Re Sagace) -L'apprendista Assassino
  • "Partita persa? Una partita non è finita fino a quando non hai vinto, Fitz." (Burrich) -L'apprendista Assassino

Incipit di alcune opere[modifica]

I rinnegati della foresta[modifica]

Non mi difesi mai di fronte alla corte marziale.
Stavo al banco dove mi avevano messo e cercavo di non pensare alla morsa dei ferri che mi doleva intorno ai polpacci. Erano troppo stretti per un uomo della mia corporatura e il ferro freddo affondava nella carne delle gambe, e contemporaneamente bruciava e intirizziva. In quel momento il dolore mi importava più dell'esito dell'udienza. Già sapevo come sarebbe andata a finire.

Il destino dell'Assassino[modifica]

La premessa del Profeta Bianco sembra semplice. Costui voleva indirizzare il mondo su un percorso diverso da quello in cui girava da tanti cicli di tempo. Secondo lui il tempo si ripete sempre, e in ogni ripetizione ognuno commette la maggior parte degli errori sciocchi che ha sempre commesso. Tutti vivono di giorno in giorno cedendo ad appetiti e desideri, convinti che ciò che fanno non sia importante nel quadro più grande.

Il viaggio dell'Assassino[modifica]

Mi sveglio ogni mattina con l'inchiostro sulle mani. A faccia in giù sul mio tavolo da lavoro, in una confusione di carte e pergamene. Quando il ragazzo entra con il vassoio, a volte osa rimproverarmi perché non mi sono trasferito a letto la sera prima. Altre volte mi guarda in viso e non si azzarda a parlare. Non cerco di spiegargli perché lo faccio. È un segreto che non si può affidare a un uomo più giovane; deve guadagnarselo, impararlo da solo.

L'Assassino di Corte[modifica]

Perché è proibito trascrivere specifiche conoscenze di magia? Forse perché tutti temiamo che cadano in mano a chi non è degno di usarle. Di certo è sempre esistito un sistema di apprendistato per assicurarsi che tali conoscenze magiche vengano trasmesse soltanto agli adepti che ne sono ritenuti degni. Sebbene la proibizione sembri un lodevole tentativo di proteggerci dai praticanti immeritevoli del sapere arcano, si ignora il fatto che la magia non deriva da queste conoscenze. La predisposizione a un certo tipo di magia può essere solo innata o assente. Per esempio, il talento per la magia nota come Arte è legato strettamente alle relazioni di sangue con la dinastia reale dei Lungavista, sebbene possa verificarsi anche come 'tendenza spontanea' fra coloro che discendono sia dalle tribù dell'Interno che dagli Isolani. Un uomo addestrato nell'Arte è in grado di protendersi verso la mente di un altro, non importa quanto lontano, e di conoscere quello che l'altro sta pensando. Chi è potente nell'Arte può influenzare i pensieri dell'altro, o conversare con lui. È una facoltà estremamente utile per dirigere una battaglia, o raccogliere informazioni.

La città dei draghi[modifica]

«Non c'è stata alcuna notizia, eccellenza.» Il messaggero in ginocchio di fronte al duca si sforzò di tenere la voce salda. Il duca, puntellato sul suo trono con dei cuscini, lo osservò, attendendo il momento in cui si sarebbe spezzato. Il meglio che un latore di brutte notizie poteva aspettarsi era una fustigazione. Ma chi ritardava brutte notizie meritava la morte.

La Dama d'Argento e l'Uomo di Mezza Età[modifica]

Erano circa le otto e un quarto di sera e io stavo in piedi dietro la cassa di un grande magazzino Sears, situato in uno squallidissimo viale di periferia, quando vidi entrare per la prima volta l'uomo di mezza età. Dovevo ancora sopportare quarantacinque minuti di supplizio, prima che il magazzino chiudesse e io potessi tornarmene a casa. Una musichetta di sottofondo serpeggiava insistente e una grande sagoma di Paperino mi fissava benevola dal reparto bambini. Stavo pensando agli animali nelle tagliole che si amputano a morsi la zampa imprigionata. Un tempo non riuscivo a capire come potessero arrivare a tanto, pur tenendo conto dell'istinto di sopravvivenza. Adesso lo capivo. Stavo giusto rimpiangendo di non avere denti più lunghi e aguzzi, quando l'uomo di mezza età entrò nella sala.

La furia dell'Assassino[modifica]

La perdita della bestia a cui si è legati è un evento difficile da spiegare a chi non possiede lo Spirito. Chi dice della morte di un animale: 'era solo un cane' non lo capirà mai. Altri, più sensibili, la percepiscono come la morte di un amato animale di casa. Anche chi commenta: 'Deve essere come perdere un figlio, o una moglie' vede solo un aspetto del dolore. Perdere la creatura viva con la quale si è stati legati è più della perdita di un compagno o di una persona amata. Per me fu l'amputazione improvvisa di metà del mio corpo fisico. La vista mi si offuscò, persi l'appetito perché il cibo non sapeva più di niente. L'udito si indebolì e..

Bibliografia[modifica]

  • Robin Hobb, I rinnegati della foresta, traduzione di Irene Guida, Fanucci, 2011. ISBN 9788834717639
  • Robin Hobb, Il destino dell'Assassino, traduzione di Paola Bruna Cartoceti, Fanucci, 2008. ISBN 9788834714317
  • Robin Hobb, Il viaggio dell'Assassino, traduzione di Paola Bruna Cartoceti, Fanucci, 2005. ISBN 883471055X
  • Robin Hobb, L'apprendista Assassino, traduzione di Paola Bruna Cartoceti, Fanucci, 2005. ISBN 88-347-1088-6
  • Robin Hobb, L'Assassino di Corte, traduzione di Paola Cartoceti, Fanucci, 2004. ISBN 8834709829
  • Robin Hobb, La città dei draghi, traduzione di Gabriele Giorgi, Fanucci, 2012. ISBN 9788834719404
  • Megan Lindholm, La Dama d'Argento e l'Uomo di Mezza Età, traduzione di Carla Meazza, in "Millemondinverno 1995", Mondadori, 1995.
  • Robin Hobb, La furia dell'Assassino, traduzione dall'inglese di Paola Bruna Cartoceti, Fanucci, 2008. ISBN 9788834713860

Altri progetti[modifica]

Opere[modifica]