Roy Keane
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Roy Maurice Keane (1971 – vivente), allenatore ed ex calciatore irlandese.
Citazioni di Roy Keane
[modifica]- Guanti, sciarpe, cappelli, scaldacollo, e tutte queste altre cose non c'erano ai miei tempi. Sono un vezzo moderno che ha reso il calcio più "soffice", lo ha rammollito. Non so nemmeno come facciano i giocatori a concentrarsi con tutta quella roba addosso.[1]
- I miei giocatori possono indossare i guanti in allenamento. Non mi interessa. Ma l'anno scorso un paio dei miei ragazzi li hanno indossati anche durante una partita di coppa contro il Blackpool. E io ho detto loro: "State bene attenti. Se volete davvero giocare con i guanti, allora fate in modo di giocare molto bene. Perché saranno le prime cose che vi tirerò dietro se dovessimo perdere..."[1]
- Mi piace molto l'Italia, sarei disposto a pagare per vederla giocare [...]. Loro si divertono davvero a difendersi, per loro non è un compito ingrato, ti chiudono la strada proprio dove pensi che siano in difficoltà. Il loro sistema di gioco si adatta alla perfezione alle loro caratteristiche e si sentono estremamente sicuri.[2]
- Sono un mediano d'interdizione. La mia parte in squadra è questa, impedire che la palla filtri dal centrocampo. Conosco bene i miei punti di forza e quelli deboli. Non sono uno che scende in dribbling e insacca da 20 metri, come mi piacerebbe. Capita che mi porti in avanti, se la partita è aperta, e ci provi. Ma il mio lavoro è lanciare le punte: un lavoro senza fronzoli.[3]
- Un paio di anni fa sono quasi andato alla Juve. La gente mi aveva parlato di Torino e aveva detto questo e quest'altro e che Milano sarebbe più piacevole. Ho detto: io non vado per i dannati negozi; me ne vado perché si tratta della Juventus.
- A couple of years ago I nearly went to Juve. People spoke to me about Turin, and said it is this and it is that, but Milan would be nice. I said "I'm not going for the bloody shops; I'm going because it's Juventus."[4]
Citazioni su Roy Keane
[modifica]- Dicono che Al Capone facesse anche del bene. Il guaio è che scendeva in strada e sparava alla gente. Roy Keane sta diventando l'Al Capone del Manchester United. (Brian Clough)
- Roy Keane mi ricorda Bryan Robson, ma non sa controllare i tackle come Robson, che riusciva a farla franca anche con le entrate assassine, senza rimediare un cartellino giallo. Robson sapeva andarci piano, prima che arrivasse l'ammonizione. Roy non molla, e si becca il cartellino. E mi va bene così, non deve cambiare il suo gioco. (Alex Ferguson)
Note
[modifica]- ↑ a b Citato in Daniele Fantini, Parte la crociata contro gli scaldacollo, Eurosport.com, 7 febbraio 2011.
- ↑ Citato in Paolo Cola, Roy Keane vota Italia: "Amo gli azzurri, pagherei per vederli", Foxsports.it, 19 giugno 2016.
- ↑ Citato in Giancarlo Galvanotti, Keane, una vita da duro, Gazzetta dello Sport, 20 novembre 1999.
- ↑ Citato in Sunderland's WAG-free zone, IrishTimes.com, 15 agosto 2007.