Sofia Cantore

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Sofia Cantore (2022)

Sofia Cantore (1999 – vivente), calciatrice italiana.

Citazioni di Sofia Cantore[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Dell'oratorio ho dei ricordi bellissimi e mi viene un po' di malinconia se ripenso a quei tempi... c'era un'atmosfera serena, voglia di divertirsi senza pensare al risultato [...].[1]
  • [Iniziare a] giocare con i maschi mi ha dato una marcia in più per gli anni successivi, l'idea di dover sempre dare qualcosa in più.[1]
  • Se mi guardo indietro mi trovo cresciuta, come è normale che sia, dai 17 ai 25 anni. In mezzo ho avuto due infortuni gravi, soprattutto il primo, che mi hanno fatto cambiare approccio: ho capito che per arrivare bisogna essere costanti, ho cambiato attitudine verso il lavoro. Quando si sta fermi per molto tempo c'è anche da combattere la frustrazione: reagire e lavorare sono esperienze che fanno crescere.[2]

La pazienza di Sofia Cantore

Intervista di Elena Marinelli, ultimouomo.com, 9 giugno 2021.

  • È stato tutto naturale, senza nessuna spinta a giocare a calcio. Ho iniziato quando andavo alle elementari: all'intervallo a ricreazione c'era un campo da calcio a scuola, giocavo con i miei compagni contro le altre classi, a partire dalla prima elementare. Da lì ho deciso di chiedere ai miei genitori di iscrivermi alla squadra dell'oratorio a Missaglia. [...] Ero l'unica ragazza, io consideravo tutti come fratelli, non mi interessava che fossero maschi e io no, giocavo sempre con gli stessi, fino a tredici anni, prima di andare al Fiammamonza. Quando andavo a giocare, quasi tutti pensavano che ero scarsa — arriva la ragazzina, capirai quanto sarà capace — invece poi alla fine ero brava e mi facevano i complimenti. In molti si sono ricreduti.
  • Da piccola ero più veloce dei maschi e per questo rimanevo impressa. Io prendevo palla e andavo fino alla porta con loro che mi rincorrevano [...]
  • [Nel 2021, sulla situazione del calcio femminile in Italia] Noi calciatrici siamo più avanti delle strutture, ma ci stiamo avvicinando. Ne parlo spesso con le mie compagne: noi della classe 1999 siamo nel mezzo. Abbiamo visto lo sforzo che hanno fatto le ragazze più grandi e da un lato abbiamo anche partecipato un minimo al percorso degli ultimi anni del movimento, ma noi siamo il ponte tra le due generazioni e abbiamo il dovere di portare avanti i principi delle compagne più grandi e trasferirli alle più piccole.

Note[modifica]

  1. a b Da Dall'oratorio al sogno Europeo: intervista a Sofia Cantore, figc.it, 12 aprile 2021.
  2. Citato in «Felice per la fiducia del Club»: le emozioni di Sofia, juventus.com, 19 gennaio 2024.

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