Stefano Bisi

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Stefano Bisi (1957 – vivente), giornalista e scrittore italiano.

Citazioni di Stefano Bisi[modifica]

  • Ci dispiace dover ancora una volta constatare che un vescovo di Santa Romana Chiesa accomuni ipse facto la Massoneria alla stessa stregua di associazioni mafiose o di persone condannate e che, con apposito decreto, neghi a persone oneste e di buoni costumi di far parte di confraternite per il solo ed esclusivo motivo di essere liberi muratori. […] Naturalmente resta a tutt'oggi pendente la questione della scomunica che – pur attenuata dalla modifica dell’articolo 1374 del Codice Canonico con la scomparsa del preciso riferimento alla Massoneria e la trasformazione della "scomunica" in "giusta pena" – pende tutt'ora su milioni di liberi muratori.
    Una "pena ingiusta" ci appare sicuramente la sua decisione di escludere i massoni dalle Confraternite.[1]
  • Il mio augurio - è anche una speranza – è che un giorno un Papa e un Gran Maestro possano incontrarsi e fare un pezzo di strada insieme, alla luce del sole. Mi viene da dire alla luce del Grande Architetto dell’universo.[2]

Vietare Mozart a Santa Croce a Firenze perché massone? Follia pura. Il Gran Maestro Bisi sulla decisione del priore della Basilica

di Stefano Bisi, 2 dicembre 2019.

  • Escludere e vietare la sublime opera di Mozart nel Tempio per la sua militanza muratoria ci pare ridicolo e persino offensivo per tutti gli "uomini di buona volontà" che amano solo e innanzitutto la grande musica classica, che non guardano con pregiudizio alcuno alle scelte fatte in vita da nessun genio, e non pensano affatto che le sue note celestiali possano nuocere all'animo di ognuno o turbare addirittura quello dei padri francescani.
  • La Bellezza di Mozart è talmente immensa e universale che persino – voglio ricordarlo come esempio – Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, oggi Papa Emerito – di certo uno che ha mai concesso aperture alla Massoneria dai tempi in cui era Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede – ama suonare sin da quando era ragazzo le note dello straordinario compositore. Stiamo parlando di un teologo e di un uomo di straordinaria cultura.
  • Se un giorno, ragionando per assurdo, dovesse emergere l'appartenenza di Michelangelo alla Massoneria, allora si dovrebbe nascondere quella meraviglia del Giudizio Universale dentro la Sistina? O, nel caso di Leonardo da Vinci, il Cenacolo a Santa Maria delle Grazie?

Note[modifica]

  1. Citato dalla lettera di Stefano Bisi all'arcivescovo Corrado Lorefici; citato in Stefano Bisi scrive all’Arcivescovo Corrado Lorefici: «Perché la Chiesa esclude la massoneria?», lavocedeltrentino.it, 23 febbraio 2019.
  2. Citato da Cattolici e massoni, un dialogo a precise (e strette) condizioni, L'Avvenire, 6 marzo 2024

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