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Strage di Hillsborough

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Hillsborough Memorial ad Anfield

Citazioni sulla strage di Hillsborough.

  • È facile capire come mai coloro che ebbero un lutto in famiglia vorrebbero vedere gli agenti di polizia del South Yorkshire davanti a un tribunale: il loro errore di valutazione fu catastrofico. Tuttavia, anche se è chiaro che la polizia fece un bel po' di confusione quel pomeriggio, sarebbe terribilmente presuntuoso accusarla di qualcosa che andasse oltre l'incompetenza. Pochissimi tra noi hanno la sfortuna di essere in una posizione tale per cui gli errori professionali possono uccidere la gente. La polizia, a Hillsborough, non fu mai in grado di garantire la sicurezza, indipendentemente da quanti cancelli aprì o non aprì; nessuna forza di polizia in nessuno stadio del paese potrebbe farlo. Sarebbe potuto accadere ovunque. Sarebbe potuto accadere a Highbury, magari sui gradoni di cemento che dal North Bank portano fuori sulla strada (e non ci vuole una gran fantasia per immaginarselo); sarebbe potuto succedere a Loftus Road, dove centinaia di tifosi possono accedere al settore ospiti solo passando attraverso un bar. E poi ci sarebbe stata un'inchiesta, e dei servizi sui giornali, e la polizia sotto accusa, o il servizio d'ordine, o i tifosi ubriachi, o qualcun altro. Ma non sarebbe stato giusto, visto che l'intera cosa si basava su delle premesse così grottesche.
  • Hillsborough fu il quarto disastro calcistico inglese del dopoguerra, il terzo in cui un gran numero di persone trovarono la morte schiacciate in seguito a qualcosa che non funzionò nel controllo della folla; fu il primo ad essere attribuito a qualcosa di più della sfortuna. Possiamo quindi incolpare la polizia per aver aperto il cancello sbagliato al momento sbagliato, se vogliamo, ma penso che significherebbe mancare il bersaglio.
  • Quando arrivammo a casa era ormai evidente che questo non era un semplice incidente calcistico, di quelli che si verificano una volta ogni qualche anno, in cui una o due persone sfortunate ci lasciano la pelle, e che viene generalmente e casualmente visto da tutte le autorità preposte come uno dei rischi insiti nel divertimento che ci siamo scelti. Il numero dei morti aumentava di minuto in minuto – sette, poi venti, poi una cinquantina e infine novantacinque – e fu chiaro che per tutti quelli che avevano ancora un briciolo di buon senso, niente sarebbe stato più come prima.

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