Tana French

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Tana Elizabeth French (1973 - vivente), scrittrice e attrice teatrale statunitense naturalizzata irlandese.

Citazioni di Tana French[modifica]

  • Nessuno ha bisogno di una relazione. Quello di cui hai bisogno è un minimo di buon senso per capirlo, anche se tutti i media strillano che da solo non sei nessuno e se non sei d'accordo sei strano e pericoloso. La verità è che, se per esistere hai bisogno di qualcun altro, significa che non esisti. E non vale solo per le relazioni romantiche.[1]
  • Per molti aspetti, ho nostalgia della Dublino degli anni Ottanta e Novanta. All'epoca, quasi tutti avevano pochi soldi. Le nostre ricchezze erano la cultura e la conversazione. C'era grande apprezzamento per drammaturghi, poeti, musicisti, artisti: anche se non davano un contributo significativo all'economia, alimentavano in maniera inestimabile la società. L'intelligenza veloce, il linguaggio elegante, le imprecazioni fantasiose, le discussioni profonde, le lunghe serate al pub a ridere di sciocchezze avevano un immenso valore. Anche se non producevano alcun reddito, generavano un senso di comunità che nessuna somma di denaro è in grado di creare.[2]
  • Sono un miscuglio di nazionalità: irlandese, italiana, russa e americana. In più, mio padre aiuta i Paesi in via di sviluppo a utilizzare le proprie risorse naturali: perciò, durante la mia infanzia, ci siamo spostati spesso. Abbiamo vissuto in America, nel Malawi, anche in Italia. Uno degli inconvenienti di crescere in diversi continenti è non sapere da dove vieni. Per me, Dublino è sempre stata la città che più si avvicinava al concetto astratto di "casa": conosco i negozi più strani e i pub più defilati, tutti gli accenti e i significati delle parole e delle espressioni, o le strade in cui non bisogna camminare da soli quando fa buio. Perciò, quando ho finito la scuola e ho dovuto scegliere dove frequentare il college, la cosa più naturale mi è sembrata trasferirmi qui.[2]

Note[modifica]

  1. Da L'intruso, traduzione di Alfredo Colitto, Einaudi, Torino, 2018.
  2. a b Dall'intervista di Monica Capuani C'è un mistero nel bosco, D – la Repubblica delle donne, dicembre 2007; riproposta in sitocomunista.it.

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