Theodore Levitt
Aspetto
Theodore Levitt (1925 – 2006), economista statunitense.
- Non esiste nulla che possa essere definito una commodity. Tutti i beni e i servizi sono differenziabili.[1]
- Tutta l'impresa dev'essere considerata un organismo di creazione e soddisfazione del cliente.[2]
- The entire corporation must be viewed as a customer-creating and customer satisfying organism.[3]
- Vendere non è marketing... l'intero processo di business [è] uno sforzo integrato per scoprire, creare, suscitare e soddisfare i bisogni dei clienti.[4]
- Selling, again, is not marketing [...] Marketing [...] view the entire business process as consisting of a tightly integrated effort to discover, create, arouse, and satisfy customer needs.[5]
Note
[modifica]- ↑ Citato in AA.VV., Il libro del business, traduzione di Martina Dominici e Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 29. ISBN 9788858016589
- ↑ Citato in AA.VV., Il libro del business, traduzione di Martina Dominici e Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 248. ISBN 9788858016589
- ↑ In "Marketing myopia", Harvard business review 38.4, 1960, p. 20-21.
- ↑ Citato in AA.VV., Il libro del business, traduzione di Martina Dominici e Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 247. ISBN 9788858016589
- ↑ In "Marketing myopia", Harvard business review 38.4, 1960, p. 19.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Theodore Levitt