Piergiorgio Bellocchio

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Piergiorgio Bellocchio (1931 – 2022), critico letterario e scrittore italiano.

Citazioni di Piergiorgio Bellocchio[modifica]

  • Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno giustiziati. (da Dalla parte del torto, Einaudi, 1989)
  • "Come chi, abbandonato da una donna, diventa misogino a vita, pensando che sono tutte puttane" (p. 33 di Sette anni di desiderio). Eco crede di liquidare con una battuta d'effetto i "nouveaux philosophes" e qualche altro cretino. E non s'accorge che l'analogia usata, che per lui significa il colmo dell'ottusità, tocca invece, nonostante la trivialità dell'espressione, cose non riducibili alla chiacchiera illuminata o alla misura di un seminario accademico: il bisogno degli uomini di credere e di amare, la sofferenza della sconfitta, la volontà di non dimenticare... Ma basta, qui si cade nel serio...[1]
Giulia Borgese, Questa non è parodia. Parola di Bellocchio, perito della Tamaro, Corriere della sera, 5 dicembre 1995
  • Talora la più efficace critica di un testo è proprio la sua parodia. Io stesso ho praticato più volte questa speciale forma di critica polemica.
  • [Su Va' dove ti porta il clito, di Daniele Luttazzi] Un saccheggio massiccio, sistematico e indiscriminato dell'opera di un altro autore, e un dileggio pure sistematico di questa. Un dileggio pesantissimo e assolutamente gratuito, mai giustificato né dal testo preso di mira, né da alcun risultato d'ordine artistico o anche semplicemente di originalità. [...] Che non basti la sostituzione di parole con altre di senso diverso né il capovolgimento di fatti e situazioni perché si concreti la parodia dovrebbe essere ovvio.
  • [Su Daniele Luttazzi] Non si può prenderlo sul serio. Ma non si può neppure prenderlo sul faceto. Egli è sì un buffoncello, che però non fa ridere... Niente è più squallido, fastidioso e infine deprimente di un comico che non diverte.

Note[modifica]

  1. Da Un'eco è un'eco è un'eco è un'eco..., Diario, n. 3, giugno 1986; in Dalla parte del torto, Einaudi, 1989, pp. 85-86.

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