Tommaso Natale (giurista)

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Tommaso Natale (1733 – 1819), giurista e filologo italiano.

Citazioni di Tommaso Natale[modifica]

... Forse un giorno | farà eterno il mio nome, e la mia chioma | coronerà non del sognato alloro | sacro ad Apollo, ma di quell'ardente | fiamma che in petto a Sapienza splende.[1]

Citazioni su Tommaso Natale[modifica]

  • D'indole mitissima, di poco franca parola, di volontà non sempre da superare ogni ostacolo, poteva il marchese de' Natali lasciarci altre e più opere che non abbiamo, tanto era valevole il suo ingegno e cultissima la sua mente sì nelle scienze e sì nelle lettere. (Vincenzo Di Giovanni)
  • Né poi il de' Natali fu solamente un metafisico: ma scrisse eziandio in quelle sue Riflessioni politiche di dritto pubblico e penale con molta sapienza; e fu de' primi che nel secolo passato abbian rivolta la mente alla riforma de' codici penali, in cui duravano ancora non pochi avanzi de' tempi barbarici. Queste Riflessioni del nostro Siciliano erano anzi state scritte prima che uscisse fuori il famoso libro[2] del Beccaria, più fortunato del de' Natali, il quale vince forse il Milanese nella prudenza civile, e nella pratica degli uomini, che vuol pigliarli piuttosto quali essi siano, che in astratto, o idoleggiati da passionata fantasia; quantunque in certe pene che egli propone, si veda una certa ruggine de' codici del medio evo, e degli ordinamenti della legislazione antica. (Vincenzo Di Giovanni)

Note[modifica]

  1. Riferendosi alla filosofia appresa da Niccolò Cento; citato in Vincenzo Di Giovanni, (filologo), Storia della filosofia in Sicilia, L. Pedone Lauriel editore, vol. I, Filosofia antica, scolastica, moderna, Palermo, 1873, p. 325.
  2. Il saggio Dei delitti e delle pene fu pubblicato nel 1764.

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