Alberto Mantovani (medico)

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Alberto Mantovani

Alberto Mantovani (1948 – vivente), medico italiano.

Citazioni di Alberto Mantovani[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • I macrofagi, una volta penetrati nei tumori, si comportano come "poliziotti corrotti". Sostengono la progressione della malattia, rilasciando mediatori dell'infiammazione, come le citochine, causando ulteriore instabilità genetica, favorendo la metastatizzazione e aiutando la formazione di nuovi vasi sanguigni, che alimentano il tumore.[1]
  • [Sulla scoperta della proteina PTX3] Per capire l'importanza di questa ricerca bisogna ricordare quali sono le caratteristiche che connotano come tumorale una cellula: se fosse un'automobile, avrebbe l'acceleratore sempre schiacciato (cioè ha sempre attivi i geni che la fanno riprodurre, detti oncogeni) e i freni che non funzionano (i freni, in questo caso, sono gli oncosoppressori, molecole che sopprimono la crescita tumorale). Un'altra caratteristica fondamentale della cellula tumorale è il suo essere inserita in una "nicchia ecologica" particolare: un microambiente infiammatorio nel quale e grazie al quale cresce e prolifera.[2]
  • Cinque vite salvate nel mondo ogni minuto, 7.200 ogni giorno, 25 milioni di morti evitati entro il 2020. I vaccini sono l'intervento medico a basso costo che più di tutti ha cambiato la nostra salute.[3]
  • Sono i vaccini terapeutici la prossima arma contro i tumori[4]
  • Vaccinarsi è un atto di solidarietà e responsabilità sociale.[5]
  • Possiamo immaginare il cancro come un nemico, silenzioso e subdolo, che entra nel sistema immunitario e cerca di distruggerlo.[6]
  • Dal punto di vista della prevenzione [dei tumori] possiamo e dobbiamo fare meglio. Intervenendo su stile di vita e ambiente: riducendo i fattori inquinanti e seguendo la regola per me d'oro dello 0-5-30 (0 sigarette, almeno 5 porzioni di frutta e verdura fresche e 30 minuti di esercizio fisico moderato al giorno).[7]
  • Alcuni dati, addirittura, mostrano una correlazione fra pratiche quali la preghiera e la meditazione e una sopravvivenza più lunga dei malati con cancro. Indipendentemente dalla fede religiosa, credo che non si tratti di un evento miracoloso quanto, piuttosto, del frutto di un diverso atteggiamento psicologico nell'affrontare la malattia. E, di nuovo, della conferma di come il nostro stato psichico, il modo in cui viviamo con noi stessi, dunque il nostro sistema nervoso centrale, comunichi con il nostro sistema immunitario. [8]

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Marco Pivato, Ecco i soldati anti-tumore, TuttoScienze, LaStampa.it, 12 luglio 2012.
  2. Dall'intervista di Tiziana Moriconi, Cancro e infiammazione: una scoperta italiana, La.Repubblica.it, 11 marzo 2015.
  3. Citato in "Vaccini assicurazione sulla vita". In un libro "l'endorsement" dell'immunologo Alberto Mantovani, Medicina, Adnkronos.com, 1° febbraio 2016.
  4. Dall'intervista di Valentina Arcovio, Sono i vaccini terapeutici la prossima arma contro i tumori", Tuttoscienze, LaStampa.it, 22 luglio 2016.
  5. Citato in Storie di vaccini, di vite e di epidemie", "La mensa di Leonardo", 23 luglio 2016
  6. Citato in Alberto Mantovani: "Il compito della medicina è rendere sopportabile la nostra dose di infelicità", Repubblica.it, 11 dicembre 2016
  7. Da Tumori: l’idea sbagliata che dipendano dalla sfortuna, Corriere.it, 11 aprile 2017
  8. Da Il fuoco interiore. Il sistema immunitario e l'origine delle malattie. Mondadori 2020. ISBN 978-88-72483-4 p. 140

Altri progetti[modifica]