Aldo Gabrielli

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Aldo Gabrielli (1898 – 1978), grammatico, linguista, lessicografo e scrittore italiano.

Settembrini[modifica]

  • Ma che poteva da sola la pia Regina [Maria Cristina di Savoia], se accanto al Re [Ferdinando II delle Due Sicilie] c'era anche un Delcarretto? Codesto messère, novello Tigellino, che non avea fede e non aveva onore, si valeva di mille arti e di mille tradimenti per iscovar le sue prede. S'era circondato di una schiera di uomini perduti e con questa bella ciurma di galantuomini pesava lugubremente sul regno delle Due Sicilie. (cap. III, pp. 38-39)
  • Era Basilio Puoti un vero apostolo della lingua italiana. Ei ben sapeva che un popolo, smembrato quanto si voglia da leggi e convenzioni internazionali, da guerre, da occupazioni, da lotte intestine, da ogni calamità o sciagura dissolvitrice, rimane pur sempre lo stesso popolo unito e indivisibile se parla una medesima lingua. La favella di un popolo vale a tener salda la compàgine nazionale più assai di mille leggi e di mille costituzioni. (III, pp. 44-45)
  • A Siracusa [nel 1837] la folla, presa da pazzo terrore [per l'epidemia], menò strage de' capi della città, e dichiarò decaduto il Re delle Due Sicilie; a Catania, il governo fu rovesciato. Allora il Delcarretto, con i soliti mezzi coercitivi, credé opportuno aggiungere al colèra l'opera sua, e, creata una delle solite commissioni militari, fece fucilare in massa duecento Siciliani. (cap. IV, p. 60)

Bibliografia[modifica]

  • Aldo Gabrielli, Settembrini, Casa editrice Alpes, Milano, 1927.

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