Anissa Helou

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Anissa Helou all'Oxford Symposium on Food and Cookery, 2012

Anissa Helou (1952 – vivente), cuoca, gastronoma e giornalista libanese.

Citazioni di Anissa Helou[modifica]

  • Nei Paesi in cui ci sono minoranze diffuse di altre religioni è interessante vedere come le diverse comunità condividano le stesse ricette ma le usino in occasioni diverse. In Libano per esempio i "ma'moul" (dolcetti riempiti con noci o datteri) sono un dolce di Natale o di Pasqua, mentre sono sempre presenti nelle case musulmane durante il ramadan. Lo stesso succede per la "h'risseh", che è il tipico "piatto da dare ai poveri". I cristiani lo preparano in grandi quantità il 15 agosto, per la festa della Madonna, e lo distribuiscono ai fedeli davanti alle chiese. I musulmani sciiti lo cucinano in grandi calderoni per distribuirlo per la festa dell'Ashura. Nel Golfo, invece, viene preparato durante il ramadan e distribuito per l'iftar, il pasto serale, fuori dalle moschee o in tende montate apposta per dar da mangiare ai meno fortunati.[1]
  • [...] sono sicura che può esistere una attitudine femminista in cucina: se le donne cucinano per il loro piacere o come professione, che è quello che faccio io, coltivando antiche tradizioni culinarie e ricette da passare alle prossime generazioni, o diventando chef dei loro ristoranti, e facendone un posto sereno e armonioso in cui possono lavorare altre donne che condividono la stessa passione.[1]

Note[modifica]

  1. a b Dall'intervista di Angiola Codacci-Pisanelli, Pane zucchero e spiedini: viaggio con Anissa Helou da Masterchef alla cucina islamica, repubblica.it, 1 febbraio 2022.

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