Ascanio Centorio Degli Ortensi
Ascanio Centorio Degli Ortensi (XVI secolo), scrittore italiano.
Sempre (Signor mio) ho stimato ottimo consiglio quello d'un Capitan Generale di essercito; che considerando alla forza del Nemico, & alla qualità de' Tempi, sappia con vantaggio suo cedere in parte alla fortuna: e massimamente, quando quella per alcun tempo gli è stata contraria, e combattendo con essa fuggire i suoi duri assalti, e temporeggiando il nimico, turbargli con disegno, come per l'esempio di Fabio Massimo si può vedere: Che considerando alla fortuna di Annibale, & alla strage, che i suoi Romani tante volte havevano ricevuto, volle tardando con consiglio sovvenire a gli errori passati, & contrastare con essa, frenando gli avidi animi de' suoi soldati nel disiderio del combattere, i quali non erano capaci dell'avvedimento di Fabio, & a che fine egli si tendesse, dimostrando quella prudenza, che in un Generale d'essercito dee regnare.
Bibliografia
[modifica]- Ascanio Centorio Degli Ortensi, Discorsi di guerra, Gabriele Giolito de Ferrari, Venezia, 1567.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Ascanio Centorio Degli Ortensi
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Ascanio Centorio Degli Ortensi
- Commons contiene immagini o altri file su Ascanio Centorio Degli Ortensi