Brian Lumley
Brian Lumley (1937 – vivente), scrittore britannico.
L'albergo, solamente a pochi passi da Whitehall, grande e piuttosto rinomato, pretenzioso, pur senza sfarzo, non era propriamente quello che sembrava. L'intero attico era stato ceduto a una società di imprenditori stranieri, e ciò rappresentava tutto quello che il direttore dell'albergo poteva sapere sull'argomento. Gli occupanti di quella sconosciuta zona superiore possedevano un ascensore personale sul retro dell'edificio, rampe di scale private – anch'esse sul retro e non accessibili dall'interno dell'albergo – e persino un'uscita di sicurezza separata. In effetti, loro – poiché «loro» era l'unico termine che, viste le circostanze, potesse ragionevolmente identificarli – possedevano l'attico e di conseguenza erano totalmente indipendenti dal resto dell'edificio. A prima vista, pochi avrebbero sospettato che l'albergo non fosse, nel suo complesso, quel che intendeva apparire; e tale parvenza era esattamente ciò che «loro» – gli occupanti dell'attico – desideravano l'albergo mostrasse.
Bibliografia
[modifica]- Brian Lumley, Necroscope, traduzione di Ornella Ranieri Davide, Bompiani, 1993. ISBN 8845221326
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