Clemens Brentano

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Clemens Brentano

Clemens Brentano (1778 – 1842), scrittore e poeta tedesco.

Incipit di alcune opere[modifica]

La fiaba del Reno e del mugnaio Corrirota [modifica]

In Ringavia dove ora è situata Rüdesheim, in tempi remotissimi sorgeva, sulla riva del Reno, un solitario mulino attorniato da un verde prato trapunto di fiori. In questo mulino abitava Corrirota, un giovane mugnaio timorato di Dio.
Corrirota viveva in pace con tutto il mondo. Volentieri regalava ai poveri un misurino di farina e ai pesci e agli uccelli le briciole del suo pane. Ogni sera sedeva sulla diga del mulino e si dilettava a contemplare le belle onde verdi del fiume, le sponde che vi si rispecchiavano, e i pesci che allegri guizzavano fuori dai flutti. Ma prima di coricarsi, soleva intrecciare una bella ghirlanda di fiori e intonare al vecchio Reno una canzone per dimostrargli la sua devozione. Alla fine del canto gettava la ghirlanda nelle onde che, gioiose, la trascinavano nel fondo. Quando non la vedeva più galleggiare, Corrirota se ne ritornava tranquillo al suo mulino, a dormire.

[Clemens Brentano, Fiabe del Reno, traduzione di Luisa Coeta, I grandi della letteratura, Fratelli Fabbri Editori, Milano 1968.]

La fiaba della casa dei Montestorno e degli antenati del Mugnaio Corrirota[modifica]

Cari cittadini di Magonza, innanzitutto devo raccontarvi dove sono stato così a lungo. Ascoltatemi:
Da parecchi anni ormai, laggiù nel mio mulino, tenevo in gabbia uno stornello che di sua spontanea volontà era volato nella mia stanzetta e mi si era subito affezionato, quasi fossimo stati amici d'infanzia . Quando giravo per il mio mulino, mi seguiva saltellando da un sacco all'altro e quando desinavo mi si metteva vicino sulla tavola. Mai insudiciava, e se la sera non gli chiudevo la gabbia, al mattino me lo trovavo sul letto accanto alla testa. Insomma, era per me un vero amico, molto più comprensivo degli uomini; gli mancava solo una qualità, che peraltro possiedono tutti gli storni: non era ciarliero. Non emetteva il minimo suono e, per quanto io continuassi a discorrere e a fischiettargli delle canzoncine, il suo becco restava chiuso.

[Clemens Brentano, Fiabe del Reno, traduzione di Luisa Coeta, I grandi della letteratura, Fratelli Fabbri Editori, Milano 1968.]

La fiaba di Marmottina [modifica]

La signora Loreley, ondina bella e gentile, stava compiendo un lungo viaggio attraverso il Paese. Quando giunse nelle terre dell'Assia, tra aspre montagne e boschi selvaggi, la giornata volgeva al tramonto, ed ella non aveva ancora trovato una fonte in cui trascorrere la notte. Questo un po' la impensieriva, così di tanto in tanto incollava l'orecchio al suolo per cercare di sentire il mormorio dell'acqua.

[Clemens Maria Brentano, Fiabe del vecchio Reno, traduzione di Rossella Franceschini, Il Rosone, Santi Quaranta, Treviso 2007.]

Paggio Cervellofino[modifica]

Incipit[modifica]

Il re del famoso reame di Tuttintorno aveva un giovane paggio, Cervellofino, che gli era particplarmente caro e che colmava di doni e di elogi ad ogni piè sospinto.
Cervellofino, d'altronde, si meritava questo trattamento di favore perché era straordinariamente intelligente, prudente e ingegnoso e, qualsiasi cosa gli venisse ordinata, riusciva a portarla a termine con un comune abilità. Ma siccome ogni medaglia ha il suo rovescio, gli altri paggi, scudieri e servi di corte erano invidiosi della benevolenza del re nei confronti di Cervellofino.

Citazioni[modifica]

  • La bella fiaba di Cocco, Cocca e Coccodina
    Nel lontano reame di Polliburgo, in mezzo a una selvaggia foresta, viveva un nobile signore di nome Cocco, insieme alla moglie Cocca e alla figlia Coccodina.
    I tre abitavano in un antico castello dove non c'era nulla di superfluo, per la ragione che mancava tutto, a cominciare dagli usci alle porte e dalle imposte alle finestre. Aria e sole invece abbondavano, perché il tetto era rovinato e la stessa sorte avevano subito scale e soffitti. (p. 51)

Bibliografia[modifica]

  • Clemens Brentano, Fiabe del Reno (Rehinmärchen), traduzione di Luisa Coeta, I grandi della letteratura, Fratelli Fabbri Editori, Milano, 1968.
  • Clemens Maria Brentano, Fiabe del vecchio Reno (Rehinmärchen), traduzione e nota di Rossella Franceschini, Il Rosone, Santi Quaranta, Treviso, 2007.
  • Clemens Von Brentano, Paggio Cervellofino e altre fiabe, a cura di Rossana Valeri Guarneri, Fratelli Fabbri Editori, Milano, 1976.

Voci correlate[modifica]

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