Dario Bressanini

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Dario Bressanini (2012)

Dario Bressanini (1963 – vivente), accademico, divulgatore scientifico, saggista e youtuber italiano.

Citazioni di Dario Bressanini[modifica]

  • Il mio libro è primo in classifica, ma a volte sui giornali non riescono proprio a chiamarmi "scrittore" (evidentemente solo se scrivi romanzi lo sei) e allora sono influencer, youtuber, chimico,... Buffa questa cosa, ma anche il segno (forse) di un certo snobismo culturale.[1]
  • L'errore, di noi pubblico, è considerare i talk show come informazione. Non lo sono. Sono intrattenimento travestito da informazione. E la baruffa alza gli ascolti, e il giorno dopo i social ne parlano, e i giornali online li riprendono. Presentare informazioni false sapendo che sono false non è essere pluralisti. Se sei un giornalista non inviti uno a dire "fuori piove" e l'altro a dire "c'è il sole". Non sei un reggimicrofono. Il tuo mestiere è aprire la finestra e raccontare al pubblico come stanno le cose.[2]
  • [«Tu alla fine sei diventato un guru, forse tuo malgrado»] Mi dà da pensare: perché dico sempre che non ci si deve affidare al guru di turno, ma verificare con le pubblicazioni, con gli studi. Quando sento "se l'ha detto Bressanini allora ci credo" mi mette un po' di ansia, perché non dovrebbe essere così. Non fidatevi solo perché lo dico io: metto apposta le fonti, così uno se vuole va a controllare, anche se pochissime persone vanno a leggere i riferimenti. Ma così se dico delle scemenze uno può sbugiardarmi: mettere le fonti è anche a garanzia di chi mi segue. È vero, mi sono costruito negli anni una certa affidabilità, ma sbaglio anch'io, perché magari prendo una fonte non aggiornatissima. Ma sono considerato scrupoloso. Forse perché la maggior parte delle mie risposte alle domande online è "non lo so". La maggior parte delle cose non le so e ti dico non lo so, e questo forse ti dà automaticamente maggiore autorevolezza.[3]
  • [«Nel tempo è cambiato il tuo modo di stare sui social?»] Quando ho iniziato, nel 2007, c'erano molte discussioni su bio, km zero, ogm, anche molto accanite: ero molto più rigido di adesso. Con il tempo ho imparato a essere più morbido. Sia chiaro, a volte mi incazzo anch'io, e quando uno mi dice una cosa che non sta né in cielo né in terra mi viene voglia di rispondere male. Ma nel tempo mi sono accorto che è più efficace un approccio sempre fermo però più morbido. Allora ho cambiato risposta: "Stai dicendo una cosa che non è dimostrata scientificamente." A volte è difficile: ma cerco di non alzare i toni e di evitare di rivolgermi alla persona. Ti contesto le idee. In modo che chi legge dall'esterno abbia chiarezza. A volte te le tirano proprio fuori, ma ho imparato a trattenermi: uno dei commenti che più spesso mi mandano è "grazie di essere più delicato nelle risposte". Soprattutto perché mi interessa che chi mi legge non veda me e il mio pessimo interlocutore sullo stesso piano. Se litigo e mi metto al livello di questi, perdo di efficacia.[3]
  • Una volta l'ignorante era la persona che non aveva le informazioni, adesso l'ignorante è la persona che non riesce a distinguere l'informazione vera dall'informazione falsa.[4]

Note[modifica]

  1. Da un post sul profilo ufficiale twitter.com, 13 novembre 2022.
  2. Da un thread sul profilo ufficiale twitter.com, 30 marzo 2022.
  3. a b Dall'intervista di Anna Prandoni, La verità che fa male, luz.it.
  4. Da I benefici del limone (8:48), youtube.com, 17 gennaio 2018.

Altri progetti[modifica]