David Pinsent
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David Hume Pinsent (1891 – 1918), filosofo britannico.
Vacanze con Wittgenstein
[modifica]- Wittgenstein era uno spasso: qui [a Cambridge] sta studiando filosofia, ma solo ora ha iniziato a frequentarla in modo sistematico: è sinceramente stupito che tanti filosofi, da lui venerati per ignoranza, in fin dei conti siano così stupidi e disonesti e commettano madornali errori! (da Nota di diario di Giovedì 30 maggio 1912, pp. 28-29)
- [Wittgenstein] Ha un maledetto orrore di quella che definisce «meschinità da filistei», cioè di qualsiasi atteggiamento cinico verso la crudeltà e la sofferenza, cosa di cui accusa Kipling: e si era convinto che fossi anch'io di quella pasta. (Da Nota di diario di Giovedì 12 settembre 1912, p. 39)
- [Wittgenstein decide di lasciare Cambridge per ritirarsi in Norvegia] [...] è davvero convinto di stare molto meglio una volta stabilitosi lassù, lavorando a pieno ritmo; se riuscirà a produrre qualcosa di buono in Norvegia sarà comunque altrettanto buono di quello che si sarebbe riuscito a fare a Cambridge. Certo, si potrebbe obiettare che a Cambridge oltre a questo avrebbe potuto anche insegnare, cosa di non poco conto: ma lui giura che riuscirà a trarre il meglio di sé solo in una sorta di esilio, e che è meglio fare della buona ricerca e non insegnare, che fare della ricerca mediocre e al contempo insegnare. (da Nota di Diario di Mercoledì 1° ottobre 1913, pp. 117 – 118)
- La nostra amicizia è stata caotica ma ad essa devo molto: e sono certo che anche per lui sia così. (da Nota di diario di Martedì 7 ottobre 1913, p. 121)
- [La guerra ha separato i due amici] [...] ti prego di rispondermi appena riceverai questa mia, dimmi come stai, e se tutto procede bene. Non vedo l'ora di rivederti, aspetto fiducioso quel momento, anzi aspettiamolo tutti due pazientemente. Verrà, e sarà magnifico dopo tanto tempo ripercorrere i momenti trascorsi insieme che, come tante altre cose, ora appaiono così lontani, per non dire inconcepibili. (da Lettera di David Pinsent a Wittgenstein, del [31 maggio 1916], p. 141)
Citazioni su David Pinsent
[modifica]- David è stato il mio primo e unico amico. (Ludwig Wittgenstein)
Bibliografia
[modifica]- David Hume Pinsent, Vacanze con Wittgenstein, Pagine di diario, a cura di Georg Henrik von Wright, traduzione di Marina Premoli, Bollati Boringhieri, Torino, 1992. ISBN 8833906914
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