Delio Cantimori
Aspetto
Delio Cantimori (1904 – 1966), storico e politico italiano.
Citazioni di Delio Cantimori
[modifica]- Ai giovani studiosi di storia che per mia fortuna venivano qualche volta a chiedermi consiglio, e con le loro domande e contestazioni e magari ingenuità mi tenevano sveglio, ho sempre consigliato di lasciare stare le teorizzazioni e le generalizzazioni, per passare al concreto, allo specifico, ai dati precisi, ai fatti, agli avvenimenti, alle situazioni documentabili, all'individuo e ai processi particolari.[1]
- Gli scrittori rappresentativi di questo movimento [il nazionalsocialismo] debbono esser considerati i fratelli Otto e Gregor Strasser[2]: e si può dire che, con qualche riserva dovuta all'uscita di Otto Strasser dal partito hitleriano e dal ritiro di Gregor Strasser[2], organizzatore del partito stesso nella Germania settentrionale e stimato una delle teste più forti del movimento, le ideologie di questi uomini conservano tutta la loro influenza sulla moltitudine dei militi del partito nazionalsocialista. Ad ogni modo esse ne hanno costituito un fermento ideale importantissimo e vivissimo.[3]
- I nazionalsocialisti non han perdonato né all'uno né all'altro [dei fratelli Strasser] questo tentativo di passare al di sopra del capo del Partito [Adolf Hitler]; e Gregor Strasser perdé per questa sua disposizione ad un compromesso e questa sua mancanza di disciplina gran parte delle simpatie delle masse; ma i giovani dell'S. A.[4] rimasero fedeli alle sue teorie di «socialismo tedesco» (solidarietà sentimentale su base patriottica), e la sua sottomissione alle decisioni dei capi fece buona impressione.[5]
Umanesimo e religione nel Rinascimento
[modifica]- [...] l'ispirazione del Sadoleto non era la passione religiosa d'un Calvino o d'un Lutero e i suoi scritti di erasmiano volenteroso di pace e di conciliazione e tutto il suo atteggiamento hanno importanza soprattutto in quanto rivelano il carattere incerto e idealmente indeterminato che assumevano nel campo cattolico le aspirazioni al rinnovamento della comunità cristiana. Mancava chiarezza d'idee, anche solo negativamente, e non si ebbe somma chiarezza morale e d'azione: mentre nell'altro campo la molteplicità dei motivi e delle concezioni teologiche non impediva una estrema nettezza e lucidità di concezioni, specialmente dal punto di vista negativo, di quel che assolutamente non si poteva accettare. (pp. 15-16)
- La personalità più notevole fra i seguaci del Melantone è quella di Caspar Peucer, che nella storia della vita ecclesiastica tedesca è noto per il lungo incarceramento cui lo condussero i suoi intrighi politici e la sua fedeltà alla interpretazione melantoniana della dottrina dell'eucaristia: mentre d'altra parte è uno dei più notevoli rappresentanti della storiografia umanistica tedesca e in genere, con la sua attività di polistore[6], del tardo Umanesimo tedesco.(pp. 93-94)
- [Peucer] I suoi interessi andavano dalla medicina che professava, alla scienza della divinazione, della quale scrisse un trattato, per dimostrare che essa non è in contraddizione con la fede cristiana quando si contenga entro certi limiti; e vi raccolse esempi di ogni genere tratti dall'Antichità e dal Medioevo. La sua attività di carattere religioso è invece limitata, nel primo tempo della sua vita, alla preparazione e alla cura della edizione delle opere e delle lettere del suo grande suocero [Melantone], da una parte, e all'esercitare la sua influenza presso l'elettore affinché venissero chiamati e tenuti a Wittenberg soltanto professori di tendenza filippistica. (pp. 94-95)
Note
[modifica]- ↑ Da Conversando di storia, Laterza, Bari, 1967, p. 117.
- ↑ a b Il testo riporta, erroneamente, Georg Strasser.
- ↑ Da Note sul nazionalsocialismo, in Carl Schmitt, Principi politici del nazionalsocialismo, Scritti scelti e tradotti da D. Cantimori, prefazione di A. Volpicelli, Sansoni editore, Firenze, 1935, p. 11.
- ↑ SA, abbreviazione di Sturmabteilung, letteralmente «reparto d'assalto», o più comunemente «squadre d'assalto». Gruppo paramilitare del Partito nazista.
- ↑ Da Note sul nazionalsocialismo, ibid., pp. 28-29.
- ↑ o poliistore, erudito, persona dotata di varia dottrina.
Bibliografia
[modifica]- Delio Cantimori, Umanesimo e religione nel Rinascimento, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 1975.
Altri progetti
[modifica]Wikipedia contiene una voce riguardante Delio Cantimori