Enrico Rosa

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Enrico Rosa (1870 – 1938), gesuita, scrittore e giornalista italiano.

Citazioni di Enrico Rosa[modifica]

  • [Recensendo il volume di Rudolf Laemmell La «teoria moderna delle razze» impugnata da un acattolico e dopo averne accettato le tesi contrarie al razzismo ateo tedesco] Esagera tuttavia l'autore, troppo immemore delle continue persecuzioni degli ebrei contro i cristiani, particolarmente contro la Chiesa cattolica e dell'alleanza loro con i massoni, coi socialisti e con altri partiti anticristiani; esagera troppo quando conclude che "sarebbe non solo illogico ed antistorico, ma un vero tradimento morale se oggidì il cristianesimo non si prendesse cura degli ebrei". Né si può dimenticare che gli ebrei medesimi hanno richiamato in ogni tempo e richiamano tuttora su di sé le giuste avversioni dei popoli coi loro soprusi troppo frequenti e con l'odio verso Cristo medesimo, la sua religione e la sua Chiesa Cattolica, quasi continuando quel grido di dei loro padri che imprecava al sangue del Giusto e del Santo.[1]

Note[modifica]

  1. La Civiltà Cattolica, 2 luglio 1938; citato in Rosetta Loy, La parola ebreo, Giulio Einaudi editore, Torino, 1997, p. 34.

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