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Fino a prova contraria

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Fino a prova contraria

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Titolo originale

True Crime

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 1999
Genere film del mistero, film giallo, film drammatico, film basato su un romanzo
Regia Clint Eastwood
Sceneggiatura Larry Gross, Paul Brickman e Stephen Schiff
Produttore Clint Eastwood, Richard D. Zanuck
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Fino a prova contraria, film statunitense del 1999, regia di Clint Eastwood.

Frasi

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  • Le diciamo tutti le bugie... e io sono qui per scriverle. (Everett)
  • Io sono solo uno di passaggio e un po' strambo. Francamente a me non importa né di Gesù Cristo né della giustizia sia in questo mondo che nell'altro. Non ho mai avuto interesse per il torto o la ragione. (Everett)

Dialoghi

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Citazioni in ordine temporale.

  • Bridget: Attento, Everett, moltissimi dipendenti hanno protestato per il fumo passivo.
    Everett: E moltissimi figli di puttana se ne fregano.
  • Lovenstein: Sei un figlio di puttana calzato e vestito, Everett, non te l'ha mai detto nessuno?
    Everett: Be', solo gli amici intimi e i familiari.
  • Lovenstein: Sempre sobrio come un giudice, vero?
    Everett: Be', forse lei non conosce i giudici della Contea di Alameda, signore... direi sobrio come un ex alcolizzato.
  • Alan Mann: Basta scoparti la moglie di Bob, lui non lo gradisce.
    Everett: Cos'è, l'ha pubblicato sul bollettino dell'azienda?
    Alan Mann: Senti, se lui viene da me a chiederti le tue chiappe, io sono costretto e dargliele, e tu resti solo un buco senza chiappe intorno. Sai che ti dico? Sei un puttaniere, ecco quello che sei. Ti stai fottendo anche la carriera e il matrimonio, e se non riesci a tenertelo dentro i pantaloni io non posso più proteggerti!!! Scopa bene?
    Everett: Non sono affari tuoi! Non male.
    Alan Mann: Tutte le fortune. Anche a me piace, però la rispetto. Ehi, ti ho mai raccontato di quella segretaria del Procuratore che mi facevo a New York?
    Everett: No, e se cominci a raccontarmelo adesso io scavalco la scrivania e ti strozzo con le mie mani!
    Alan Mann: Ok, un altro giorno. Ti perdi una bella storia però.
    Everett: Io avrei un problema.
    Everett: Ah, ci siamo arrivati al dunque: ce l'hai sì un problema! Io te l'avevo detto che Bob ce l'ha con te dal giorno in cui è arrivato. Ah,certo, alla sua maniera, tranquilla e ragionevole, e magari è contento che gli scopi la moglie, così ha pure un buon pretesto per distruggerti!
    Everett: Va bene, io vivo per farlo felice, ma non è questo il problema.
    Alan Mann: Ti dovevi scopare mia moglie, ti avrei dato solo un paio di cazzotti.
    Everett: L'ho scopata tua moglie.
    Alan Mann: Figlio di puttana, e com'era, brava?
    Everett: Sì, una gatta in calore. Ma non è questo il problema.
    Alan Mann: E qual è il tuo problema? Dillo a papà, puoi contare su papà, brutto sacco di merda! Coraggio, di che si tratta?
    Everett: Frank Beechum... credo che sia innocente.
  • Barista: Sei sicuro di quello che fai, Everett?
    Everett: È sicuro il lupo di mangiarsi Cappuccetto Rosso?
    Barista: Non lo so, non me lo sono mai chiesto.
    Everett: Questo è il guaio, mio caro, non si è mai sicuri di niente!

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