Francesca Rossi (scienziata)

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Francesca Rossi nel 2017

Francesca Rossi (1962 – vivente), informatica e ricercatrice italiana.

Citato in Francesca Rossi e il suo lavoro, ossia rispondere alla domanda: "Ma dove volete arrivare voi dell'Ai?"

Silvia Locatelli, elle.com, 7 novembre 2020.

  • L’intelligenza artificiale pervade ogni aspetto della nostra vita e il fine ultimo della tecnologia è migliorare le persone e la società. Piuttosto, chi fa leggi in materia dovrebbe conoscere un minimo il tema, capire limiti e rischi, altrimenti le leggi possono essere o troppo permissive o troppo restrittive.
  • Le donne attraggono altre donne, i role model sono importanti. Io ero l’unica professoressa ordinaria di informatica a Padova e le ragazze venivano tutte da me. Non perché fossi la più brava ma perché ero una donna, avevo percorso la strada che loro sognavano, mi sentivano più simile a loro. Devono sapere che possono fare tutto quello che vogliono, l’importante è capire qual è la loro passione e seguirla perché poi ci devono trascorrere tutta la vita con quella materia. Io avevo poche studentesse a Padova ma quelle poche erano veramente brave e appassionate.
  • Mamma era in banca, un mestiere non tipicamente femminile, papà nell’esercito ma aveva una grande curiosità per la scienza e la tecnologia: era una passione che condividevo con lui. Ricordo la maratona dell’allunaggio nel ‘69. ma già prima leggevo i fumetti dei supereroi e guardavo tutte le serie di fantascienza da Spazio 1999 alla mia preferita, Star Trek. Adoravo l’esplorazione dell’ignoto ma soprattutto mi affascinava quel piacere di conoscersi tra persone diverse, vulcaniani e terrestri. Mi affascina tutt’ora. Io non lavoro solo coi ricercatori ma anche con avvocati, psicologi, imprenditori... Mi piace molto e l’ho scoperto guardando Star Trek, quei personaggi che mescolavano tecnologia e caratteristiche umane. Il mio eroe era Spock, metà terrestre e metà vulcaniano, estrema razionalità e intuizione insieme.
  • Scienza e tecnologia devono essere pensate a sostegno dei valori umani, del nostro bisogno di calore e solidarietà, perché siamo animali sociali. Non vogliamo trasferirli nelle macchine perché non vogliamo che siano replicanti dell’uomo. Ci devono aiutare ad amplificare, espandere e sostenere i valori umani.

Altri progetti[modifica]