Freaks!

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Freaks!

Webserie

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Titolo originale

Freaks!

Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno

2011-2013

Genere fantascienza, fantastico, commedia, azione, drammatico
Stagioni 2
Episodi 20
Regia Claudio Di Biagio, Matteo Bruno
Soggetto Claudio Di Biagio, Guglielmo Scilla, Giampaolo Speziale
Sceneggiatura Claudio Di Biagio, Guglielmo Scilla
Rete televisiva Nove
Interpreti e personaggi
  • Ilaria Giachi: Giulia Croce
  • Guglielmo Scilla: Marco Diana
  • Claudia Genolini: Viola Cesa de Castaldo
  • Andrea Poggioli: Andrea Tarantini
  • Claudio Di Biagio: Silvio Bolla
  • Giampaolo Speziale: Gabriele Moldi
Note
Trasmessa dal 2012 anche come serie televisiva.

Freaks!, webserie italiana di fantascienza.

Frasi[modifica]

Episodio 1, Freaks![modifica]

  • Ma che fai rompi le palle? Tu chiedi aiuto e poi rompi le palle? E lasciami fa' che c'ho pure il brevetto da bagnino! (Silvio)

Episodio 7, Exit[modifica]

  • I supereroi non esistono. È solo brutta roba scritta da gente dissociata dalla realtà. Immagina che vita del cazzo, una menomazione, da soli, sempre, senza la normalità come scopo. Ogni giorno speso a nascondere una figata di super potere che potrebbe renderti immortale agli occhi di tutti. Menomati. Scherzi della natura. Cerchiamo ogni volta qualcosa di più di tutta la merda che abbiamo. Autocastrati. Basterebbe accettare ogni singola cazzata che ci compone, ogni singolo errore commesso, sarebbe facile. Noi e tutti i nostri problemi, nient'altro che animali in cerca di razionalità. Consapevolezza, consapevolezza di essere dei coglioni, consapevolezza di voler male, di amare, di cagare e mangiare senza ritegno, di voler superare i limiti. I limiti. I limiti non esistono, finché non ce li mettiamo noi. Pippe mentali, incredibili e assurde vomitate di autocatene imposte e tirate strette intorno al collo. Buttati da questo cazzo di burrone vedrai che botta di adrenalina. Poi me lo dici se fa male. No, moriresti pur di ammettere il dolore, saresti disposto a portare una maschera in faccia pur di non farti compatire. Ogni giorno, all'inizio è bello sentire la potenza, è una fissa non accorgersi di niente, sentire il potere che solo il controllo totale riesce a darti. Che ci importa del prezzo di tutta questa enorme cazzata? Quando qualcosa verrà fuori probabilmente ci saremo divertiti abbastanza da fregarcene di pagare il conto. Cercatelo su YouTube. Questo è un tutorial perfetto. Sei un mostro, tu, sei un mostro, io pure certo, ma tu sicuramente più di me. Funziona sempre così. Punto. (Gabriele)

Altri progetti[modifica]