Gaia Manzini

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Gaia Manzini

Gaia Manzini (1974 – vivente), scrittrice italiana.

Citazioni di Gaia Manzini[modifica]

  • Bianciardi sta tutto nel suo sguardo replicato in ogni scatto fotografico che gli è stato fatto. Uno sguardo come in allerta, spaventato non si sa bene da cosa.[1]
  • Rileggere Bianciardi ora ha un sapore profetico. Con L'integrazione e La vita agra ha saputo mostrare l'anelito di futuro di questa città, qualcosa che Milano ha nel dna; ne ha svelato l'incessante tensione verso l'alto e il limite di questa tensione che pe procedere si dimentica del passato e si innalza nella notte come le Torri di Kiefer. Con qualcosa di bellissimo e decadente al tempo stesso.[2]

Incipit di La scomparsa di Lauren Armstrong[modifica]

Milano, 9 novembre 2009

Siedono al tavolino di un bar chiuso per l'inverno. Le serrande abbassate. Le sedie d'alluminio infilate l'una sull'altra e addossate al muro. I tavoli abbandonati senz'ordine nella ghiaia.

Note[modifica]

  1. Citato in Marco Rossari, Vita agra, non romantica. La Milano di Bianciardi, precario prima della precarietà, linkiesta.it, 23 novembre 2021.
  2. Citato in Simonetta Bitasi, Un coinvolgente viaggio tra le opere di Bianciardi, Gazzetta di Mantova, 17 dicembre 2021, p. 47.

Bibliografia[modifica]

  • Gaia Manzini, La scomparsa di Lauren Armstrong, Fandango Libri, 2011. ISBN 9788860442451
  • Gaia Manzini, A Milano con Luciano Bianciardi. Alla scoperta della città romantica, Perrone, 2021. ISBN 9788860046154

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