Giacomo Racioppi
Giacomo Racioppi (1827 – 1908), storico, politico ed economista italiano.
L'anno 1857 è, nella storia napolitana, memorabile per l'audace fatto e il miserabile successo di Carlo Pisacane. La cui infelice impresa, a giudizio de' più temeraria, a giudizio di molti dissennata, audace quanto generosa a giudizio di tutti, ardua sì ma possibile di alcuno ancorché minimo successo dopo il riscontro dell'epico avvenimento di Marsala[1], è ancora avvolta per tutti di tali ombre di misteri e di sospetti, che la lode e il biasimo, il plauso e la condanna della storia cade ancora cieca e irragionevole, come sasso da fromba[2] al dechino[3] della parabola, sopra uomini, popoli e provincie; cui per vero non spetta. Ma novelli documenti, rischiarando di nuova luce le ombre del fatto, assegneranno secondo giustizia la parte di responsabilità a cui tocca.
Note
[modifica]Bibliografia
[modifica]- Giacomo Racioppi, La spedizione di Carlo Pisacane a Sapri con documenti inediti, presso Giuseppe Marghieri editore. Napoli, 1863.
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