Giovanni Andrea Tria

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Frontespizio delle Memorie storiche civili, ed ecclesiastiche della città, e diocesi di Larino in Roma di Giovanni Andrea Tria, edizione 1744

Giovanni Andrea Tria (1676 – 1761), vescovo di Larino, filosofo, teologo e archeologo italiano.

  • Che poi un Esercito fosse a vista, o in poca lontananza dall'altro, cioè quello di Annibale da quello de' Romani ; osservandosi tutto il contesto di che dice Tito Livio, non può dirsi diversamente ; riflettendosi tra l'altre cose, che avendo inviato Annibale un distaccamento da foraggiare ne' Campi Larinati, resto egli alla posta, guardando per dar soccorso, caso che i suoi soldati fussero assaliti da' nemici; e Minucio Maestro de' Cavalieri, che guidava una parte dell' Esercito de' Romani, alloggiando sul Monte, cominciò a calare in piano, facendo disegno d'incontrare quei, che si conducevano al foraggio, o di assaltare le munizioni ; Annibale in osservarlo, si pose sopra un monticello in faccia al nemico, discosto due miglia da Gerione per meglio farsi scuoprire: Deinde Castra ipse propius hostem movit [parla di Annibale] duo ferme a Gerione millia in tumulum hosti conspectum [1]: or se la Cirignola, o Dragonara, fusse il Gerione di Annibale, certamente che non può capirsi, come avrebbe egli potuto far tutto questo, e stare a vista del nemico, che si ritrovava ne' Campi Larinati, e due miglia lontano da Gerione : all'incontro ritenendo Annibale il sito del monticello, da dove scuopriva l'accampamento del nemico, che stava ne' Campi Larinati, ben si accorda la distanza di due miglia dal nostro vero Gerione, situato tra Larino, e Casacalenda, quattro da Larino, e due miglia lontano da Casacalenda, come sopra. (da Memorie Storiche Civili, ed Ecclesiastiche della città e Diocesi di Larino, lib. I, cap. V, num. 7)

Note[modifica]

  1. Tito Livio. Ab Urbe Condit. op. cit. lib. XXII, num. 24. – «... dein castra ipsa propius hostem movit, duo ferme a Geronio milia, in tumulum hosti conspectum, ut intentum [se] sciret esse ad frumentatores, ...»

Bibliografia[modifica]

  • Giovanni Andrea Tria, Memorie Storiche Civili, ed Ecclesiastiche della città e Diocesi di Larino, Roma, 1744.

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