Vai al contenuto

Giovanni Capellini

Al 2024 le opere di un autore italiano morto prima del 1954 sono di pubblico dominio in Italia. PD
Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Giovanni Capellini

Giovanni Capellini (1833 – 1922), geologo, paleontologo e politico italiano.

Citazioni di Giovanni Capellini[modifica]

  • [Sull'aurora boreale] Erano circa le dieci della sera (10 settembre), all'estremo orizzonte settentrionale cominciò a manifestarsi una luce che a poco a poco si faceva più intensa e si foggiava in arco che partendo dall'oriente s'avanzava in direzione dell'opposto occidente. Il firmamento a quando a quando sembrava squarciarsi mandando sprazzi di luce di tinte svariate, i quali si facevano sempre più vividi e più frequenti, lampeggiando in ogni parte. Il rosso dei rubini, il verde degli smeraldi e il giallo dei topazii adornavano tutti insieme delle loro tinte i raggi infiniti, alcuni dei quali in splendore emulavano se non vincevano le stelle di prima grandezza allorché il fenomeno fu al massimo della sua intensità.
    Ad un tratto una corrente orizzontale attraversava parzialmente tutte quelle striscie dall'una estremità all'altra dell'arco, guizzando come la luce del fulmine. Al dissotto dell'arco si sarebbe detto che le nubi si erano addensate per accrescere col contrasto la vaghezza delle mille tinte della meteora che terminarono fondendosi in una sola, la quale per un tempo più lungo continuò a spandersi come luce porporina nell'immenso spazio che avea servito allo sviluppo di quella scena. Questa è la poesia che spira nei deserti del nuovo mondo e queste sono le meraviglie che la natura si riserva per rallegrare principalmente gli abitatori delle regioni nordiche, benché il fenomeno qualche volta si possa vedere anche in paesi abbastanza meridionali come è l'Italia.[1]

Note[modifica]

  1. Da Ricordi di un viaggio scientifico, cap. V, p. 110.

Bibliografia[modifica]

Altri progetti[modifica]