Giulio Busi
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Giulio Busi (1960-vivente), filologo italiano.
- Il sostantivo śaṭan ha dunque, in ebraico, il significato di «colui che si oppone», e di «avversario», anche nel senso generico di nemico di guerra. Cosí, nel libro dei Re, vengono indicati con tale termine i nemici di Salomone[1], mentre nei libri di Samuele śaṭan è sia Davide – in tal modo definito dai suoi antagonisti filistei[2] – sia, in senso collettivo, i rivoltosi che si oppongono al ritorno di Davide stesso[3]. In due passi la parola è poi impiegata nel senso tecnico di «colui che sostiene l'accusa in giudizio». (da Śaṭan שטן. Avversario, in Simboli del pensiero ebraico. Lessico ragionato in settanta voci, pp. 319-320)
Note
[modifica]Bibliografia
[modifica]- Giulio Busi, Simboli del pensiero ebraico. Lessico ragionato in settanta voci, Torino, Einaudi, 1999. ISBN 88-06-15138-X
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