Vai al contenuto

Gran Premio del Brasile 2008

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Il tracciato di Interlagos nella configurazione adottata per il Gran Premio del Brasile 2008

Citazioni sul Gran Premio del Brasile 2008.

  • Ricordo molto bene gli ultimi 3-4 giri perché per me era chiara la direzione in cui si stava andando. Voglio dire, non mi era chiaro che avrei deciso il titolo, ma noi eravamo tra il settimo e il nono posto e poi sono arrivate queste nuvole sul circuito. A tre giri dalla fine ricordo di aver detto alla squadra "penso che finirà in un disastro [...]. Se dovesse piovere sarà un caos". Loro mi dissero che non avevamo niente da perdere e che saremmo rimasti fuori. Al penultimo giro stava già iniziando a piovere sull'ultima curva e io ho detto via radio "ragazzi, devo rientrare" [...]. Loro mi dissero che [...] la pit-lane era già piena di gente per la cerimonia del podio e la gente era fuori di testa perché Massa in quel momento era campione del mondo. Quindi mi dissero di stare fuori. In quel momento ero quarto, anche se non avevo informazioni e cercavo solo di sopravvivere. Non potevo tenere la macchina. [...] Non c'era nessun grip. Il mio ingegnere di pista mi disse solo che Hamilton aveva vinto il titolo, ma non che l'avevo deciso io. Io sono tornato ai box, avevo Hamilton parcheggiato davanti e gli ho fatto le congratulazioni, davanti a non so quante migliaia di spettatori brasiliani. E poi sono arrivati tutti i giornalisti a chiedermi perché avevo aiutato Lewis [...]. E io dentro di me pensavo "ma che cavolo sta succedendo?". Poi il mio fisioterapista mi ha portato via e mi ha chiuso in uno stanzino spiegandomi tutto. Massa? Non gli ho più parlato per 10 anni. Pensavo mi avrebbe ucciso. (Timo Glock)

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]