Hermann Rauschning

Hermann Rauschning (1887 – 1982), politico e saggista tedesco.

Quello che vorrei esprimere con questa frase [la Germania fra l'occidente e l'oriente] non è ciò che involontariamente penserà da principio il lettore, e cioè un dilemma, un'alternativa, e pertanto la necessità di una scelta fra l'occidente e l'oriente. Al contrario, essa vuol esprimere uno stato di cose obiettivo: il fatto che la Germania, paese di mezzo, sta e deve rimanere fra l'oriente e l'occidente e non ha alcuna scelta. Non ha e non può avere alcun'altra funzione se non di essere «mezzo» di fare da mediatrice e, se possibile, conciliare. Ho scelto deliberatamente questo titolo ambiguo perché mi sembra caratterizzare nel migliore dei modi il tempo del tragico dissidio della Germania, costretta a optare per l'occidente o per l'oriente, e dell'unica via di salvezza che consiste nell'essere fra i due, mezzo, e centro di una Europa indipendente fra l'occidente e l'oriente.^[1]