I figli della violenza
I figli della violenza
Titolo originale |
Los olvidados |
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Lingua originale | spagnolo |
Paese | Messico |
Anno | 1950 |
Genere | drammatico |
Regia | Luis Buñuel |
Soggetto | Luis Buñuel, Luis Alcoriza |
Sceneggiatura | Luis Buñuel, Luis Alcoriza |
Produttore | Óscar Dancigers, Sergio Kogan, Jaime A. Menasce |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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I figli della violenza, film del 1950, regia di Luis Buñuel.
Incipit[modifica]
Nascosti dietro gli imponenti edifici di una grande città moderna come New York, Londra, Parigi, vi sono abissi di miseria che celano bambini affamati e sporchi, abbandonati a se stessi. Un fertile terreno per futuri delinquenti. Sebbene la società cerchi di porre rimedio a questi mali, il risultato di questi sforzi è ancora molto limitato. Solo in futuro noi potremmo sperare di indicare la strada a questi ragazzi in modo che essi si possano inserire utilmente nella società. Messico, una grande e moderna città non fa eccezione a questa regola universale. Questo film, basato sull'esperienza della vita reale, non è un film ottimista e lascia la soluzione del problema alle forze del progresso dei nostri tempi. (Voce fuori campo)
Frasi[modifica]
- Io devo cantare se voglio mangiare e devo mangiare anch'io se voglio cantare. (Musicista di strada)
- Le ferite da chiodo sono brutte. Io non mi fiderei. Prendi una ragnatela, fermerà l'emorragia, vedrai. (Jaibo)
- Mamma non fare così, voglio diventare buono, ma non so come fare. (Pedro)
- Pensavo che invece di rinchiudere i ragazzi, bisognerebbe rinchiudere la miseria. (direttore)
- Stai attento Jaibo. Viene il cane rognoso, attento! Viene da te! No, no. Stai cadendo nella fossa nera e sei solo. Solo. Solo. Come sempre, figliolo. Come sempre, come sempre... (voce fuori campo femminile) [Jaibo muore]
Dialoghi[modifica]
- Madre di Pedro: Perché sei tornato?
Pedro: Mamma, io ho fame.
Madre di Pedro: Te l'ho già detto che finché andrai in giro a bighellonare, non ci sarà da mangiare per te. Ne ho abbastanza di pulir pavimenti per mantenere un perdigiorno.
Pedro: Ma io ho fame!
Madre di Pedro: Perché non lo vai a dire a quei pelandroni amici tuoi. - Giudice: Penso che vorrà vederlo.
Madre di Pedro: No, e perché?
Giudice: Forse dovremmo punire voi genitori per come agite verso i vostri ragazzi. Non gli date né affetto, né amore ed essi lo cercano da altre parti.
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