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Jennifer Boldini

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Jennifer Boldini (1999 – vivente), pallavolista italiana.

Citazioni di Jennifer Boldini

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  • All'inizio, quando ero piccola, fare l'alzatrice non mi piaceva: vuoi fare il punto ed essere protagonista. Poi crescendo capisci l'importanza del ruolo e ti rendi conto di essere tu la protagonista, perché la palla passa sempre da te. Certo, non è semplice ma sono ambiziosa e non saprei identificarmi in un altro ruolo.[1]
  • Essere vittima di stalking non lascia segni visibili, ma incide profondamente sulla percezione di sé e sulla capacità di affrontare la vita con serenità. Ogni gesto quotidiano, ogni luogo frequentato, era accompagnato da una sensazione costante di vulnerabilità e impotenza. Mi sono ritrovata a dubitare di me stessa, della mia capacità di reagire e del mio valore come Persona, come Donna. Per cercare di proteggermi, inizialmente mi sono chiusa in me stessa, sperando che con il tempo tutto si risolvesse. Ma quel tentativo di difesa si è trasformato in una prigione emotiva, che mi ha fatta sentire ancora più fragile, incidendo non solo sulla mia mente, ma anche sul mio corpo. Ho iniziato a somatizzare il peso delle emozioni negative che stavo vivendo, rendendomi conto, a un certo punto, che da sola non potevo farcela. È stato allora che ho trovato il coraggio di chiedere aiuto. [...] Ognuno di noi merita rispetto, protezione e ascolto. E il silenzio non deve mai essere la risposta.[2]
  • [...] ho sempre amato studiare. Certo, quando torni la sera dopo gli allenamenti e devi metterti sui libri non è semplice, ma sono fortunata: nella pallavolo lo studio è apprezzato [...][1]
  • La mia pallavolo la descriverei come un sorriso: quando la tua passione è anche il tuo lavoro diventa tutto più semplice. Quando entro in campo l'entusiasmo è fondamentale, qualcosa che può trascinarti anche quando le cose non vanno alla perfezione. Sia a me stessa che alla squadra cerco di trasmettere serenità, sono tutti aspetti più mentali che tecnici. Nel nostro sport poi abbiamo la fortuna di poter essere a contatto con i nostri sostenitori. A me piace condividere con loro alcuni momenti, ascoltare le loro storie, perché ognuno ha una sfumatura diversa, e dal bambino al sostenitore più anziano è bello creare questa connessione tra squadra e pubblico. Penso sia il vero valore aggiunto del nostro sport.[3]

Note

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