Vai al contenuto

Juan Donoso Cortés

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Juan Donoso Cortés

Juan Francesco Maria de la Salud Donoso Cortés, primo marchese di Valdegamas (1809 – 1853), scrittore e politico spagnolo.

  • Ditemi, se foste pittore e voleste dipingere il modello di un re, chi mai scegliereste se non Pio IX? Signori, Pio IX volle essere, come il suo divin maestro, magnifico e liberale; tese la mano agli esuli e li rese alla loro patria; ai riformisti dette riforme, ai liberali la libertà; ogni sua parola fu un beneficio. Ed ora ditemi, signori, i suoi benefici non sono stati uguagliati, se non superati dalle loro ignominie? Visto ciò, non è da considerare superato il sistema delle concessioni? (da Discurso sobre la dictadura (4 I 1849) in Obras completas, Madrid 1946, II, p. 203; citato in Giacomo Martina, Pio IX (1846-1850), vol. 1, Roma 1974, p. 1)

Incipit di Saggio sul cattolicesimo, liberalismo e socialismo

[modifica]

Il sig. Proudhon ha scritto, nelle sue Confessioni d'un rivoluzionario, queste notabili parole: «Egli è sorprendente che nel fondo della nostra politica noi troviamo sempre la teologia.» In ciò niente v'ha di sorprendente che la sorpresa del sig. Proudhon. La teologia, appunto perché è la scienza di Dio, è l'oceano che contiene ed abbraccia tutte le scienze, siccome Dio è l'oceano che contiene ed abbraccia tutte le cose.

[Donoso Cortés, Saggio sul cattolicesimo, liberalismo e socialismo, Federigo Bencini, Firenze, 1851]

Altri progetti

[modifica]