Kamel Daoud
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Kamel Daoud (1970 – vivente), scrittore algerino.
Citazioni di Kamel Daoud
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- L'Altro proviene da quel vasto universo di dolori e atrocità che è la miseria sessuale nel mondo arabo-musulmano. Accoglierlo non basta a guarirlo. Il rapporto con la donna rappresenta il nodo gordiano del mondo di Allah, la donna è negata, uccisa, velata, rinchiusa e posseduta. È l'incarnazione di un desiderio necessario, per quanto ritenuto colpevole di un crimine orribile: la vita. Una convinzione condivisa, che negli islamisti appare palese. Poiché la donna è donatrice di vita e la vita è una perdita di tempo, la donna è assimilabile alla perdita dell'anima. Il corpo della donna è il luogo pubblico della cultura, appartiene a tutti ma non a lei.[1]
- [Boualem Sansal è] dietro le sbarre, come tutta l'Algeria[2]
Note
[modifica]- ↑ Da Colonia. Il corpo delle donne e il desiderio di libertà di quegli uomini sradicati dalla loro terra, Repubblica.it, 10 gennaio 2016.
- ↑ Citato in Stefano Montefiori, Lo scrittore Boualem Sansal arrestato ad Algeri: scoppia un caso diplomatico tra Francia e Algeria. Macron «molto preoccupato», Corriere.it, 24 novembre 2024.
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