Léon-Gontran Damas
Aspetto
Léon-Gontran Damas (1912 – 1978), poeta, scrittore e politico francese.
Citazioni di Léon-Gontran Damas
[modifica]- Rendetemi le mie bambole nere ch'io giochi con loro | i giochi schietti del mio istinto | restare all'ombra delle sue leggi | ritrovare il mio coraggio | la mia audacia | sentirmi me stesso | nuovo me stesso di ciò che ieri ero | ieri | senza complessità | ieri | quando venne l'ora dello sradicamento || Conosceranno essi mai il rancore del mio animo, | nell'occhio della mia sfiducia aperto troppo tardi | hanno rubato lo spazio che era mio | gli usi i giorni la vita | il canto il ritmo lo sforzo | il sentiero l'acqua la capanna | la terra fumosa grigia | la saggezza le parole le ciance | i vecchi | la cadenza le mani la misura le mani | il batter dei piedi il suolo || Rendetemi le mie bambole nere | le mie bambole nere | bambole nere | nere. (da Limbo[1])
Note
[modifica]- ↑ In Pigments, G.L.M.; citato in Nuova poesia negra, versioni e introduzione di Maria Grazia Leopizzi, Guanda, Parma, 1961, pp. 34-35.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Léon-Gontran Damas
- Commons contiene immagini o altri file su Léon-Gontran Damas