Leonora della Genga

Leonora della Genga o anche Eleonora della Genga (fl. 1360 – ...), poetessa italiana.

Citazioni di Leonora della Genga[modifica]

Coprite, o muse, di color funebre | tutto Parnaso, ed ogni loco appresso; | svelto il lauro, piantate ivi il cipresso, | sien le vostre querele ognor più crebre. (da Coprite, o muse, di color funebre, vv. 1-4)
O mirabile Amor del nostro Dio, | che per poter morir, già si fece huomo, | accioché l'huom si trasformasse in Dio. (da Dal suo infinito Amor sospinto Dio, vv. 12-14)
Sanno le donne maneggiar le spade, | sanno regger gl' Imperj, e sanno ancora | trovar il cammin dritto in Elicona. (da Tacete, o maschj, a dir, che la Natura, vv. 9-11)
Tacete, o maschj, a dir, che la Natura | a far il maschio solamente intenda, | e per formar la femmina non prenda, | se non contra sua voglia alcuna cura. (da Tacete, o maschj, a dir, che la Natura, vv. 1-4)