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Leyton House Racing

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Una monoposto Leyton House

Citazioni sulla Leyton House Racing.

  • In quei giorni la F.1 era una categoria divisa. Tutti i top team avevano motori turbo mentre negli ultimi posti in griglia si trovavano le monoposto con motori 3,5 litri aspirati, con una potenza di almeno 150 cavalli in meno. In quel periodo le vetture turbo erano veramente sgraziate. La gente era diventata veramente pigra in fatto di design, avevano così tanta potenza che per trovare più deportanza si applicavano semplicemente alettoni sempre più grandi. Si trattava solo di contenere tutta quella potenza. Noi, con il nostro V8 Judd da 650 cavalli dovevamo trovare velocità altrove, cercandola attraverso una maggior efficienza aerodinamica. Così abbiamo indirizzato la progettazione in quel senso scendendo a piccoli compromessi nel pacchetto meccanico per ottenere il risultato. E in questo senso, queste sono le vetture di cui personalmente, mi sento più orgoglioso. Penso di non sbagliare se dico che questo approccio ha cambiato la direzione della progettazione in F1. (Adrian Newey)
  • La Leyton House? Ma cos'era, il nome di una casa di appuntamenti di lusso?!? No, era una macchina. Una monoposto con la quale aveva a che fare un ingegnerino dai pochi capelli. Come si chiama costui? Adrian Newey. [...] di una cosa ero sicuro. Non avrei mai più sentito nominare Adrian Newey in vita mia, garantito. Sono sempre stato un gran profeta, io. (Leo Turrini)
  • Sono stato alla Leyton House praticamente dall'inizio e anche se abbiamo commesso errori pensavo che come team stessimo facendo progressi. Se la Leyton House avesse continuato a godere dei finanziamenti necessari avremmo potuto fare un lavoro soddisfacente, forse – chi lo sa – avremmo iniziato a vincere qualche gara. Ma era chiaro che Akagi aveva problemi economici ed era evidente come sarebbero andate a finire le cose. Questa è la ragione per cui me ne sono andato. Francamente, poi, ho avuto un grosso litigio con l'amministratore [Simon Keeble, ndr] cui Akagi aveva affidato la gestione del team e con cui non andavo affatto d'accordo. Non si può affidare a un ragioniere la gestione di una squadra corse, non funzionerà mai. (Adrian Newey)

Voci correlate

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