Lucia Ottobrini
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Lucia Ottobrini (1924 – 2015), partigiana italiana.
Citazioni di Lucia Ottobrini
[modifica]- Mario [Fiorentini] è un aquilone di cui io tengo i fili, ogni tanto li tiro e lo riporto giù.[1]
- Noi comunisti dobbiamo ricordarci sempre di essere liberi e onesti.[2]
Citazioni su Lucia Ottobrini
[modifica]- Di carattere intrepido, era intelligente e colta, sicura di sé, sempre protettiva verso gli altri, cosciente di avere grande forza d'animo e di essere capace di sostenere qualsiasi rischio o disavventura. Calma, paziente, aveva la grande qualità di essere prudente, mai avventata e impulsiva, ma riflessiva e rassicurante. (Carla Capponi)
- Durante le nostre azioni, nessuno avrebbe potuto avere sospetti su di lei, e nemmeno su di me. Eravamo due giovanotti puri, due visi puliti, nessuno avrebbe mai pensato che eravamo pronti a tutto pur di contrastare i nazifascisti.
- Io e Lucia prima di un'azione tremavamo di paura l'uno per l'altro. Ci stringevamo la mano e accennavamo un rassicurante sorriso nella speranza di potercela fare e ci gettavamo nella mischia. Poi, ad azione terminata, il mio primo pensiero era per lei, dovevo subito rassicurarmi della sua sorte. Vivevamo quotidianamente questa doppia tensione che era snervante: la tensione per l'azione e la sua riuscita e per la sorte dell'altro.
- Io ero un angelo, mia moglie più di me, ma abbiamo dovuto scegliere, se agire o restare fermi, e abbiamo deciso di agire.
- Lei era unica, non amava la matematica, eppure, quando veniva con me a incontrare le mogli dei miei colleghi all'università, tutti l'amavano, non c'era una persona con cui non andava d'accordo, riusciva sempre a rasserenare gli animi. Pensa, noi eravamo molto amici di una coppia, marito e moglie. Litigavano sempre, quando la situazione degenerava venivano da noi per parlare. Lucia era straordinaria, con una parola sistemava tutto.
- Lei viveva per me. Quando era sul letto di morte, chiamò mia figlia, per dirle le ultime parole, che furono: "Papà... papà". Come a dire, avrei dovuto restare io a badare a tuo padre, ma, visto che è andata così, dovrai stargli vicino tu, prenditi cura di lui. Neanche in punto di morte si preoccupava per se stessa, pensava solo a me.
Note
[modifica]- ↑ Dall'intervista di Cecilia Luigi a Mario Fiorentini in Ondanomala, il giornale del Pilo Albertelli di Roma, maggio/giugno 2011, n. 5, a. IV. Citato in Mirko Bettozzi, L'ultimo gappista. Mario Fiorentini. Una vita di lotte, incontri, passioni e teoremi, Efesto, Roma, 2018, p. 56. ISBN 978-88-338-1044-7
- ↑ Citato in Mirko Bettozzi, L'ultimo gappista, p. 67.
Voci correlate
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[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Lucia Ottobrini