Luigi Nazari di Calabiana
Aspetto
Luigi Nazari di Calabiana (1808 – 1893), arcivescovo e politico italiano.
Citazioni di Luigi Nazari di Calabiana
[modifica]- Anticamente la parte del Vescovo era opporsi in faccia ai contradditori, pugnare per gli altari e dare per essi la vita: e vedendo tornare inutile ogni resistenza, ritirarsi in fondo al Santuario ed umiliato nella polvere supplicare il Signore di avere pietà dei suoi figli e illuminare coloro che volontariamente si precipitano nelle ombre della morte. Ma nei tempi che corrono ben altra è la parte del Vescovo. Egli deve intendere questi movimenti degli intelletti e dei cuori; capitanare queste spedizioni sui campi della verità e dell’amore: informarvi lo spirito dell’umiltà; della religione; avvisare ai pericoli, scrutare nell’intimo ogni novità, confermarle senza passione se buone: riprovarle senza timore, se cattive.[1]
Compie oggi il quarto lustro
[modifica]- Eglino credono ai misteri che la religione loro insegna, ma non fanno verun conto delle massime che essa loro propone, formando in cotal modo due religioni, una che risguarda lo spirito, i costumi l'altra.
- Non obliate mai che l'ordine sociale non può sussistere, se ciascun individuo non rende agli altri i suoi doveri.
- Sia benedetto tutto l'ordine sacerdotale, il quale colla saggia ed illuminata sua condotta seppe in difficilissimi tempi mantenersi pari all'alta sua missione.
- Sovvengavi ognora che essa sola [la religione cattolica] è opera di Dio; che ella sola può felicitare i popoli e le nazioni, e che ella sola tiene la sublime missione di custodire integro e puro il deposito del vero, del giusto e del santo.
Note
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Luigi Nazari di Calabiana
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Luigi Nazari di Calabiana
- Commons contiene immagini o altri file su Luigi Nazari di Calabiana