Maria Maddalena Parlati

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Maria Maddalena Parlati (1968 – vivente), scrittrice, saggista, traduttrice e docente italiana.

Di spettacoli e d'ombre[modifica]

Incipit[modifica]

Il mondo anglosassone ha da lunghissimo tempo permesso a quelli che T. S. Eliot, tra gli altri, ha raggruppato sotto la dicitura "drammaturghi elisabettiani" di riemergere dalle nebbie di una ricezione canonica molto contraddittoria per venire alla luce tagliente di questo secolo! I nomi di Thomas Middleton, Cyril Tourneur, John Webster, che in quella cifra critica sono compresi pur appartenendo secondo le più esatte categorie storiografiche contemporanee all'età giacomiana, risultano assolutamente familiari al pubblico teatrale, come allo studente universitario, di Regno Unito, Canada, Stati Uniti, ecc. Non sono poche in questi paesi le rappresentazioni dei drammi convulsi di questi autori, ma anche di molti altri che non si ha agio di elencare o trattare: successi di cartellone, spazi per una recitazione vistosa, in molti casi da prime donne, certamente codificata secondo norme assai diverse rispetto a quelle del naturalismo della scena "borghese."

Citazioni[modifica]

  • Se Shakespeare è anche da noi di sovente non solo sinonimo, ma metonimia vera e propria di Inghilterra, di teatro, di "classico", i suoi contemporanei – e con essi, naturalmente Webster – restano per lo più fantasmi inascoltati, e irrapresentati, sulle tavole dei nostri palcoscenici. (p. 6)
  • Lo sguardo di Webster sul mondo e sul teatro è laterale – così suggeriscono certe affermazioni di Achille Bonito Oliva riguardo alle distorsioni dell'artista manierista, e pare che questa immagine possa coerentemente accostarsi ad illuminare anche il drammaturgo inglese. (pp. 9-10)
  • [...] [riferito a John Webster] i suoi personaggi, in particolare quelli femminili, si agitano, tentando di allargare i propri ambiti di azione, oppure, come nel caso della famosa Duchessa di Amalfi [opera di Webster], di restringerli ad inglobare e proteggere la proposta quiete di una domesticità che, nella prima età moderna e nelle arene discorsive proposte dal teatro, risulta essere ancora fuori posto e fuori tempo. (p. 11)

Bibliografia[modifica]

  • Maria Maddalena Parlati, Di spettacoli e d'ombre, in L'ansia del teatro: Saggi su John Webster, introduzione, traduzione e cura di Maria Maddalena Parlati, Intercontinentalia Editrice, Napoli, 1999.