Mario Bellini
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Mario Bellini (1935 – vivente), architetto e designer italiano.
- Foglio di carta e matita: puoi pensare a città, cose, follie ma se restano solo nella vostra testa non servono a nulla.[1]
- Jobs venne a trovarmi per ben due volte. Avevo lo studio in Corso Venezia e lui tentò di convincermi in tutti i modi di lasciarmi portare via per desiderare i prodotti Apple.[2]
- Uso l’espressione post-design perché penso che oggi siamo ben oltre l’espressione form follows function, la forma che deriva dalla funzione, comandamento del Movimento Moderno, quando negli Venti e Trenta il design prendeva forma e il Bauhaus diceva basta alla licenziosa dittatura degli stili.[3]
Note
[modifica]- ↑ Citato in Silvia Nani, «Vivo tra ricordi e cose da creare». Viaggio nelle passioni di Bellini, Corriere della Sera, 17 dicembre 2016, p. 37.
- ↑ Citato in Massimo Sideri, L'italiano che disegnò il computer «Ma a Steve Jobs dissi due volte no», Corriere della Sera, 5 marzo 2017, p. 23.
- ↑ Da intervista di Aurelio Magistà, "L’unico segreto del design è la parola design", la Repubblica, 10 aprile 2019, p. 35.
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